Il Comune di Messina sfida le barriere | Scopri come un evento sta trasformando il concetto di inclusione!

“I Giochi che Uniscono”: Un’iniziativa per l’inclusione a Messina il 1° aprile

Il Comune di Messina scommette sull’inclusione sociale con un evento che mira a sensibilizzare le nuove generazioni sulle disabilità visive. Intitolato “I Giochi che Uniscono”, l’evento si svolgerà il 1° aprile dalle ore 10 alle 16 presso il centro polifunzionale E-Si-Sto di villa Dante. Grazie alla collaborazione tra diversi enti, tra cui la Messina Social City e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, questo evento rappresenta una vera opportunità di apprendimento e interazione per tutti i partecipanti.

L’iniziativa, ideata in concomitanza con la Giornata Nazionale del Braille, è parte del progetto @includiME, cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del PN Metro Plus 2021-2027. L’obiettivo principale è quello di offrire un momento educativo e laboratoriale di forte valore inclusivo, attraverso attività coinvolgenti e stimolanti. Scuole, famiglie e cittadini sono invitati a mettere da parte le differenze e a partecipare attivamente a questo evento unico.

Durante la giornata, si prevedono varie attività educative. Tra queste, vi sarà un’introduzione al Braille, che comprenderà la storia, la struttura e l’importanza del sistema di scrittura tattili creato da Louis Braille. I partecipanti avranno l’opportunità di prendere parte a un laboratorio pratico di scrittura e lettura in Braille, utilizzando tavolette, punteruoli e testi appositamente progettati.

In aggiunta, saranno organizzati percorsi al buio, guidati da esperti, per far vivere un’esperienza di orientamento senza vista, stimolando così la riflessione e l’empatia. Questo approccio pratico permetterà ai bambini e ai ragazzi di comprendere, attraverso l’esperienza diretta, la realtà delle persone con disabilità visive.

Ma non finisce qui! I partecipanti potranno divertirsi con vari giochi interattivi progettati per favorire l’inclusione, come tris, domino e dama tattili. Saranno disponibili anche carte da gioco con Braille, un album da disegno tattile e un gioco dell’oca magnetico in Braille. Tutti i materiali ludici, forniti dal Comune, rimarranno a disposizione del centro E-Si-Sto, contribuendo così alla sua valenza educativa e di socializzazione.

Con “I Giochi che Uniscono”, Messina dimostra che il gioco e l’inclusione possono andare di pari passo, creando un ambiente in cui ogni bambino, indipendentemente dalle proprie abilità, possa sentirsi parte di una comunità. Non resta che partecipare a questa esperienza unica e significativa!