Memoria e Riscatto | La Regione Siciliana onora i bambini vittime della Shoah con un gesto incredibile!
Ricordiamo le piccole vittime dei crimini nazisti per costruire un futuro di pace. Scopri la cerimonia di piantumazione dedicata a Sergio e ai suoi compagni. 🌳🕊️


Ricordare per non dimenticare: 32 anni dalla morte di don Pino Puglisi
Il 15 settembre 2025, la Regione Siciliana ha commemorato il 32esimo anniversario della scomparsa del beato don Pino Puglisi presso il Centro polivalente sportivo “Padre Pino Puglisi e Padre Massimiliano Kolbe” di Brancaccio. Durante la cerimonia, il presidente della Regione, Renato Schifani, ha espresso l’importanza della memoria storica e delle lezioni che ne derivano, affermando che “i crimini orrendi compiuti nella Storia possono assumere un significato positivo solo se contribuiamo a diffonderne la conoscenza e ne facciamo memoria.”
Nella cornice di questa celebrazione, il presidente Schifani ha preso parte a una toccante cerimonia di piantumazione di alberi di ulivo, dedicati ai venti bambini uccisi dalle SS naziste nella scuola di Bullenhuser Damm in Germania. “Questo luogo della memoria,” ha continuato Schifani, “è anche il luogo del riscatto e del cambiamento che don Pino Puglisi auspicava e per il quale si è sacrificato.” L’attenzione si è concentrata sulle piccole vittime, tra cui anche Sergio De Simone, un bambino di origini napoletane, la cui storia è stata recentemente raccontata nel cortometraggio animato “La storia di Sergio”, prodotto da Larcadarte Cartoons.
Durante l’incontro, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di riflettere sui volti di queste innocenti vittime, mentre alcuni volontari scoprivano i drappi che coprivano le foto. Questo momento emozionante ha sottolineato l’urgenza di mantenere viva la memoria di quegli eventi tragici, affinché simili orrori non si ripetano mai più.
Un altro passo significativo durante la giornata è stata la visita al “Poliambulatorio di prossimità Beato Giuseppe Puglisi,” realizzato in un edificio confiscato alla mafia. “Questa struttura,” ha dichiarato Schifani, “servirà per far fronte alle cure e alle necessità mediche degli abitanti del quartiere,” grazie al contributo di un gruppo di medici specialisti volontari.
In un clima di riflessione e responsabilità sociale, la giornata ha rinnovato il messaggio che la memoria è fondamentale per combattere l’ingiustizia e preservare la dignità umana. La commemorazione di don Pino Puglisi non è solo un tributo a un grande sacerdote, ma anche un invito alla società contemporanea a guardare al passato per costruire un futuro migliore, libero da violenza e pregiudizi.