Minaccia di dare fuoco alla madre | La Polizia di Catania interviene in un drammatico caso di violenza familiare!

Aggressione e minacce nella famiglia catanese: arrestato un 44enne

Un uomo di 44 anni, pluripregiudicato, è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Catania dopo aver minacciato e aggredito la madre settantenne per ottenere denaro da utilizzare per acquistare droga. L’episodio, avvenuto nei pressi dell’abitazione della donna, ha sollevato preoccupazione sul tema della violenza domestica e della dipendenza da sostanze stupefacenti.

Il drammatico incontro
Nella mattinata del 19 novembre, l’uomo ha rivolto gravi minacce alla madre, promettendo che le avrebbe dato fuoco se non avesse provveduto a consegnargli immediatamente i soldi. Queste intimidazioni non erano nuove per la 70enne, che da oltre un anno subiva comportamenti sempre più aggressivi da parte del figlio.

Una paura che si concretizza
Poco prima di pranzo, mentre rientrava a casa dopo aver fatto la spesa, la donna è stata nuovamente aggredita fisicamente. L’uomo ha lanciato oggetti contro di lei, cercando di impedire l’entrata in casa. Spaventata e in pericolo, la madre ha contattato tempestivamente le forze dell’ordine, che si sono precipitate sul posto.

Le minacce si intensificano
All’arrivo della polizia, il 44enne ha continuato a inveire contro la madre, arrivando a minacciarla di morte per aver chiesto aiuto. “Mi devi dare i soldi. Te lo faccio vedere io se non lo fai, brucio a te, la casa e la macchina” sono state alcune delle parole inquietanti pronunciate dall’uomo, partecipando a una escalation di violenza verbale.

Una storia di maltrattamenti
La vittima, ormai esausta dalle ripetute richieste di denaro e dalle aggressioni, ha anche tentato di far allontanare il figlio dalla sua abitazione, dove lo aveva accolto anni prima, dopo il rilascio dalla prigione. A raccontare la sua drammatica situazione agli agenti, la donna ha evidenziato come il figlio fosse diventato una presenza pericolosa e opprimente.

Fermi e arresto
La Polizia ha messo in sicurezza la settantenne mentre un altro equipaggio ha arrestato l’uomo in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione. È importante sottolineare che l’indagato gode della presunzione di innocenza fino a una condanna definitiva. L’uomo è stato condotto in carcere e sarà sottoposto a giudizio di convalida.

Questo episodio agghiacciante mette in luce la necessità di affrontare con urgenza e serietà il tema della violenza domestica e le conseguenze devastanti della dipendenza da droghe in cui possono trovarsi molte famiglie.