Opere di sicurezza a Misilmeri | Perché la Regione Siciliana affronta il dramma delle inondazioni in modo rivoluzionario?

Interventi a Piano Stoppa per combattere le inondazioni. Sicurezza per 3000 abitanti grazie a nuove opere idrauliche! 💧🏡

A cura di Redazione Redazione
24 novembre 2025 10:03
Opere di sicurezza a Misilmeri | Perché la Regione Siciliana affronta il dramma delle inondazioni in modo rivoluzionario? -
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Misilmeri: Al via i lavori di regimazione idraulica a Piano Stoppa

La Regione Siciliana ha avviato un importante intervento per la sicurezza idraulica a Misilmeri. In particolare, le opere di regimazione idraulica nella contrada Piano Stoppa stanno per essere completate, come annunciato nella giornata di ieri dal presidente della Regione, Renato Schifani. Questo progetto mira a ripristinare la sicurezza e la vivibilità di un’intera area che, per troppo tempo, è stata esposta a rischi di allagamenti e inondazioni.

“Si tratta di lavori che restituiranno la piena sicurezza di un’intera area”, ha dichiarato il presidente Schifani, sottolineando l’importanza di garantire ai residenti collegamenti sicuri e la protezione delle loro abitazioni. Con circa 3.000 abitanti, l’area di Piano Stoppa è storicamente vulnerabile a eventi meteorologici avversi, e questo progetto si prefigge di affrontare in modo tangibile questa problematica.

L’iter per l’avvio delle opere è già in corso, con la pubblicazione della gara da parte degli Uffici diretti da Sergio Tumminello. L’importo a base di gara è di poco inferiore ai quattro milioni di euro, e il termine per la presentazione delle offerte è fissato per il 19 dicembre. Questo investimento rappresenta un passo significativo verso il miglioramento delle infrastrutture di drenaggio nella zona.

Attualmente, l’area di Piano Stoppa è priva di una rete idrografica adeguata, limitandosi a una serie di canali e cunicoli artificiali. Queste strutture, risalenti agli anni Sessanta, necessitano di un intervento straordinario che prevede l’adeguamento delle sezioni idrauliche e la rimozione di rifiuti e vegetazione ostacolante. Le inondazioni, seppur un problema storico, sono amplificate dall’urbanizzazione crescente, che ha ulteriormente compromesso il sistema di smaltimento delle acque.

In particolare, il sistema di drenaggio esistente ha mostrato segni di grande inefficienza, evidenziati da eventi meteorologici estremi che hanno causato allagamenti in diverse zone, comprese strade e abitazioni. Una delle cause principali di questi fenomeni è attribuibile alla presenza di muretti di delimitazione che bloccano il flusso naturale delle acque, generando aree di ristagno.

Un passato ricco di problematiche legate all’acqua caratterizza anche l’area, dove si trova un antico cunicolo di drenaggio noto come “Canale Borbonico”, realizzato circa due secoli fa. Quest’opera storica, progettata per convogliare le acque dai terreni superiori, ha subìto svariati stravolgimenti a causa dell’espansione edilizia degli ultimi decenni.

Il progetto di regimazione idraulica, che include anche l’ampliamento della vasca di laminazione esistente e costruzione di una nuova vasca nell’area sportiva di Piano Stoppa, si propone di risolvere una volta per tutte le problematiche di allagamento. Con questi interventi, la Regione Siciliana intende non solo garantire sicurezza ai cittadini, ma anche valorizzare un territorio che si confronta con le sfide del cambiamento climatico e della gestione delle risorse idriche.

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