Palermo sotto accusa | Il degrado inaccettabile che nessuno osava denunciare!

Visita ispettiva alla RAP: le denunce di degrado di Sabrina Figuccia

Palermo, 27 novembre 2025 – La capogruppo della Lega in Consiglio comunale, Sabrina Figuccia, ha effettuato questa mattina una visita ispettiva presso la sede della RAP in via Ingham, a Brancaccio, dopo aver ricevuto diverse denunce da parte di organizzazioni sindacali e aver appreso dichiarazioni preoccupanti dal presidente dell’azienda, Giuseppe Todaro.

Durante il sopralluogo, Figuccia ha documentato un quadro di degrado intollerabile, caratterizzato da muffa, ruggine e detriti. “Ho constatato la presenza di vetri rotti, rifiuti abbandonati e strutture pericolanti,” ha dichiarato la consigliera, sottolineando le condizioni fatiscenti degli spogliatoi e dei box prefabbricati dismessi. Secondo la Figuccia, queste condizioni mettono a rischio la salute e la sicurezza dei lavoratori.

Un elemento che ha colpito particolarmente la consigliera è stata la scoperta di un’officina meccanica, ingannevolmente classificata come “magazzino” nelle planimetrie ufficiali. “Questa circostanza solleva interrogativi sulla corretta rappresentazione degli spazi e delle attività svolte,” ha commentato Figuccia, alimentando il sospetto di irregolarità nella gestione aziendale.

Figuccia ha annunciato l’intenzione di visitare anche gli impianti di Bellolampo e Partanna Mondello nei prossimi giorni per garantire trasparenza e condizioni lavorative dignitose. “La città merita trasparenza e i lavoratori hanno diritto a spazi sicuri,” ha ribadito, evidenziando l’importanza del monitoraggio costante di tutte le sedi della RAP.

Un altro punto critico sollevato dalla consigliera è stato l’accesso limitato agli atti aziendali. “Ho dovuto coinvolgere le forze dell’ordine per ottenere un semplice accesso ai documenti,” ha riferito, lamentando una mancanza di collaborazione da parte del presidente. “Mi chiedo, forse qualcuno teme che io possa vedere le carte?”

Infine, Figuccia ha puntato il dito contro il direttore generale della RAP, in carica ormai da anni, evidenziando che “non può ignorare le criticità evidenti in cui versano molte strutture aziendali.” Concludendo, la consigliera ha espresso la sua determinazione a continuare a vigilare sull’operato della RAP, coinvolgendo tutte le istituzioni competenti nell’interesse dei lavoratori e dei cittadini di Palermo.

Questa visita ispettiva sottolinea la necessità di un rinnovato impegno per garantire la sicurezza e la dignità dei lavoratori all’interno dell’azienda, nonché una gestione trasparente delle risorse pubbliche.