Riforestazione e Conservazione della Biodiversità nel Lago Specchio di Venere: Nuovi Interventi nei Parchi di Sicilia

Procedura di Gara per la Conservazione della Biodiversità al Lago Specchio di Venere

Il Lago Specchio di Venere, situato sull’Isola di Pantelleria, è al centro di un’importante iniziativa per la conservazione della biodiversità. L’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria ha annunciato l’avvio della procedura di gara aperta, finalizzata all’appalto dei lavori necessari a tutelare questo prezioso ecosistema.

I fondi per l’intervento provengono dal Piano Sviluppo e Coesione PSC FESR 2014/2020 della Regione Siciliana, con un importo a base di gara di 480.121 euro. Le aziende interessate possono inviare le loro candidature entro il 16 dicembre 2025, mentre la scadenza per la richiesta di chiarimenti è fissata per l’11 dicembre p.v.

Obiettivi del Progetto

L’iniziativa mira a raggiungere diversi obiettivi cruciali, come la salvaguardia della biodiversità, con particolare attenzione alle specie vegetali endemiche sulle rive del lago. Inoltre, si intende proteggere le peculiarità geologiche e naturalistiche dell’area, promuovendo una fruizione turistica consapevole.

Altri aspetti fondamentali del progetto includono una migliore regimazione delle acque, per prevenire il trascinamento di limo dentro il bacino, e il miglioramento della fruibilità turistica del lago, delimitando le aree per evitare interferenze dannose con le zone più delicate.

Un Approccio Scientifico

Per garantire il successo dell’intervento, l’ente ha condotto indagini approfondite sia a livello idrogeologico che vegetazionale e paesaggistico. Questi studi, realizzati con il supporto di ricercatori e progettisti, hanno permesso di definire le modalità operative di intervento.

“Con il presente progetto”, ha dichiarato il Commissario Straordinario Italo Cucci, “si realizzerà la parte più urgente e significativa degli interventi finalizzati alla salvaguardia delle caratteristiche ecologiche e naturalistiche del Parco”. Cucci ha inoltre sottolineato l’importanza di mantenere un equilibrio tra le attività agricole, turistiche e gli sforzi di conservazione e ricerca.

Sostenibilità e Fruizione

Il Responsabile Unico del Procedimento, Carmine Vitale, ha aggiunto che l’iniziativa non solo punta alla conservazione, ma anche a valorizzare le peculiarità del lago per un turismo di tipo naturalistico e geologico. “Le opere proposte”, ha detto Vitale, “tengono conto dello stato attuale delle conoscenze, frutto di studi approfonditi da parte di Università e centri di ricerca”.

L’inizio di questa procedura rappresenta un passo fondamentale verso la conservazione del Lago Specchio di Venere, un patrimonio naturale che merita di essere protetto e valorizzato per le future generazioni.

Per ulteriori dettagli sulla procedura, gli interessati possono consultare il seguente link.