Regione Sicilia: 1,4 milioni per iniziative di welfare aziendale familiare
La Regione Sicilia destina oltre 1,4 milioni per favorire il lavoro dei genitori, ridurre la disparità di genere e sostenere le responsabilità di cura familiare, promuovendo iniziative di welfare aziendale. Scadenza per le domande: 29 febbraio.
La Regione Siciliana ha stanziato oltre 1,4 milioni di euro per iniziative di welfare aziendale familiare, con l’obiettivo di favorire il lavoro dei genitori con figli in età prescolare e scolare, ridurre la disparità di genere e sostenere le responsabilità di cura familiare. L’assessorato della Famiglia e delle politiche sociali ha pubblicato un avviso consultabile su un link specifico per la promozione di queste iniziative.
Secondo l’assessore Nuccia Albano, la famiglia rappresenta il nucleo della società e l’obiettivo di queste iniziative è quello di consentire ai membri della famiglia di realizzarsi nel modo più semplice e opportuno, affrontando le difficoltà dei tempi attuali. Il sostegno è rivolto ai dipendenti delle micro e piccole imprese con l’obiettivo di migliorare la conciliazione tra responsabilità professionale e vita familiare. L’attenzione al benessere dei lavoratori è un fattore determinante per la produttività.
Le iniziative sono rivolte a micro e piccole imprese, enti pubblici e privati ed enti del Terzo settore che abbiano almeno una sede operativa nel territorio siciliano. Tra le attività previste ci sono servizi di caregiving a domicilio, baby-sitting, assistenza familiare per soggetti fragili, servizi per la custodia dei figli nei periodi di chiusura/sospensione della scuola, attività di pre e dopo scuola, accompagnamento dei figli delle dipendenti alle attività extrascolastiche e servizi che possano contribuire all’ottimizzazione dei tempi di percorrenza casa lavoro e interventi di flessibilità aziendale.
Le proposte progettuali dovranno avere una durata minima di un anno e massima di 18 mesi e potranno ottenere un contributo fino a 90 mila euro. Le domande potranno essere presentate via pec entro il prossimo 29 febbraio all’indirizzo [email protected].