Regione Sicilia: Governo Schifani dà via libera al Piano di reclutamento per 117 funzionari
Il governo Schifani approva un piano per reclutare 117 funzionari per la gestione dei fondi di coesione in Sicilia, per favorire la spesa dei fondi extraregionali.
Il governo Schifani ha deciso di aderire al Programma nazionale di assistenza tecnica capacità per la Coesione 2021-2027 (Pn CapCoe) che prevede il reclutamento a tempo indeterminato di 117 funzionari direttivi per la gestione dei fondi di coesione nella Regione Siciliana. Tra i profili professionali individuati ci sono specialisti in attività amministrative e contabili, ingegneri, architetti, geologi, avvocati, specialisti informatici, specialisti in materie giuridiche, specialisti della transizione ecologica, addetti all’analisi statistica e addetti alla comunicazione istituzionale.
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha dichiarato che l’obiettivo del programma è rafforzare la capacità amministrativa dell’amministrazione regionale nell’attuazione delle Politiche di coesione e innovare le capacità progettuali, gestionali e organizzative della macchina Regione, al fine di favorire la progettazione e la spesa dei fondi extraregionali.
Le assunzioni previste nelle sette Regioni del Mezzogiorno sono in totale 2.129 e la selezione avverrà su base nazionale, nel rispetto dei diversi livelli di priorità di ricerca dei profili professionali.
Il reclutamento sarà gestito attraverso una o più procedure per esami dal dipartimento nazionale per la Funzione pubblica, che si avvarrà della Commissione per l’attuazione del progetto di riqualificazione delle Pubbliche amministrazioni (Ripam). Al termine della procedura selettiva, i vincitori del concorso pubblico frequenteranno un corso di formazione sulle politiche di coesione di durata non superiore a tre mesi.