ARGENTO E BRONZO PER L'ITALIA AL GRAND PRIX DI FIORETTO A TORINO

L'Italia brilla d'argento con Martina Favaretto e di bronzo con Arianna Errigo nel Grand Prix di fioretto a Torino, tra gli applausi dell'Arena Inalpi. Stop sulla soglia dei "top 8" per gli azzurri nella prova maschile.

A cura di Redazione
12 febbraio 2024 13:19
ARGENTO E BRONZO PER L'ITALIA AL GRAND PRIX DI FIORETTO A TORINO
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Nel Grand Prix di Fioretto tenutosi a Torino, l’Italia si è distinta con la vittoria d’argento di Martina Favaretto e il terzo posto di Arianna Errigo. La competizione è stata vinta dalla statunitense e campionessa olimpica Lee Kiefer, mentre nella prova maschile gli azzurri si sono fermati alla soglia dei “top 8”.

Martina Favaretto, 22enne delle Fiamme Oro, ha ottenuto il suo quinto podio in Coppa del Mondo e il primo nel circuito d’élite del Grand Prix, conquistando una meritata medaglia d’argento sulle pedane di casa. Arianna Errigo, veterana con 57 podi tra Coppa del Mondo e Grand Prix, è tornata sul podio in Coppa dopo 1542 giorni, conquistando la medaglia di bronzo tra gli applausi.

La cavalcata delle due atlete azzurre è stata entusiasmante, con entrambe che hanno superato avversarie di alto livello per arrivare alle fasi finali della competizione. Martina ha sconfitto la cinese Chen, mentre Arianna ha regolato la giapponese Azuma. Nella semifinale azzurra, Martina Favaretto ha sconfitto Arianna Errigo 15-14, guadagnando così l’accesso alla finale contro la campionessa olimpica Lee Kiefer, alla quale ha ceduto solo sui titoli di coda con il risultato di 15-11.

Nella gara maschile, gli atleti italiani si sono fermati alla soglia dei “top 8”. Tommaso Marini ha ottenuto il nono posto, perdendo il match degli ottavi di finale contro il ceco Choupenitch. Anche l’olimpionico Daniele Garozzo si è fermato agli ottavi, lottando duramente contro l atleta di Hong Kong, che alla fine ha conquistato il trofeo Inalpi.

Complessivamente, gli atleti azzurri hanno ottenuto prestazioni di alto livello, dimostrando il valore e la competitività della scherma italiana nell’ambito internazionale.

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