Nuovo bando "Più Artigianato": più fondi e nuove opportunità per le imprese dell'autotrasporto

Nuovo bando "Più artigianato" in Sicilia: cresce l'importo fino a 300 mila euro e ammesse le imprese dell'autotrasporto. Scopri le novità e le agevolazioni.

A cura di Redazione
08 febbraio 2024 16:34
Nuovo bando "Più Artigianato": più fondi e nuove opportunità per le imprese dell'autotrasporto
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La Regione Sicilia ha annunciato l’innalzamento del massimale dell’aiuto concedibile fino a 300 mila euro e l’estensione del contributo anche alle imprese del settore dell’autotrasporto per gli investimenti destinati all’acquisto dei veicoli per il trasporto merci su strada. Queste sono alcune delle novità introdotte dal nuovo avviso “Più Artigianato” con le novità introdotte dal regolamento Ue sul regime de minimis, pubblicato sul sito web della Crias.

L’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, ha sottolineato l’importanza del governo Schifani nel tenere alta l’attenzione su tutti i comparti produttivi siciliani, con strumenti di finanziamento delle iniziative imprenditoriali graditi dalle imprese. Secondo i dati forniti dagli uffici Crias, sono giunte quasi mille richieste per oltre 87 milioni euro di investimenti effettuati dalle imprese, di cui quasi 55 milioni per beni materiali e immateriali e quasi 33 milioni per scorte di magazzino. Il trend attuale è di 7 richieste al giorno e si prevede di poter concedere le agevolazioni a più di 2 mila iniziative imprenditoriali in Sicilia.

Le agevolazioni sono destinate alle aziende artigiane operanti in Sicilia che abbiano stipulato con le banche contratti di finanziamento/leasing finanziario per investimenti e spese. Consistono nell’abbattimento degli interessi fino all’80% del tasso di riferimento alla data della stipula del contratto a cui si aggiunge un contributo in conto capitale pari al 20% degli investimenti sostenuti. Le risorse disponibili ammontano a circa 38 milioni di euro. La Crias è il soggetto attuatore della misura varata dal governo Schifani.

L’avviso è consultabile sul sito istituzionale della Regione Siciliana al seguente link.

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