Celebrazione dei 200 anni di Duca di Salaparuta a Vinitaly 2024

La storica cantina Duca di Salaparuta festeggia i suoi 200 anni a Vinitaly 2024, con nuovi vini e etichette d'arte che celebrano la Sicilia e la sua terra.

A cura di Redazione
09 aprile 2024 11:46
Celebrazione dei 200 anni di Duca di Salaparuta a Vinitaly 2024
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Nell’ambito del Vinitaly 2024, l’azienda vinicola Duca di Salaparuta celebra i suoi 200 anni di storia e tradizione. Dal 14 al 17 aprile, la cantina presenterà un progetto incentrato sul territorio di Bagheria, che si estende oltre i confini della Sicilia per abbracciare il mondo intero. In occasione di questa importante ricorrenza, Duca di Salaparuta si impegna nel recupero delle radici storiche della terra siciliana, con un focus sul restyling delle etichette dei suoi vini più rappresentativi.

La linea Autentici di Sicilia si arricchisce di nuove suggestioni grazie alle opere dell’artista Renato Guttuso, che ha collaborato alla creazione di sei etichette ispirate al suo “Paesaggio dell’Aspra”. Questi vini, tra cui Grillo, Nero d’Avola e Chardonnay, rappresentano al meglio l’autenticità del vitigno e del terroir siciliano, offrendo un’esperienza enologica unica e inconfondibile.

Nella linea Le Tenute, l’occhio fotografico di Mimmo Pintacuda ha catturato scorci e tradizioni del territorio, immortalandoli sulle etichette di vini come Passo delle Mule, Sentiero del Vento e Kados. Questi vini, tra cui il celebre Nero d’Avola, incarnano le sfumature e l’intensità della Sicilia, con un design che riflette il contrasto in bianco e nero caro all’artista.

La celebrazione dei 200 anni di Duca di Salaparuta si completa con Triskelè, un Nero d’Avola che omaggia la prima annata di produzione del 1998. L’artista Emilio Murdolo ha contribuito al nuovo look di questo vino, rappresentando Villa Valguarnera di Bagheria sulla sua etichetta. Questo vino simboleggia la lunga storia e l’importanza culturale dell’azienda, testimoniando il legame profondo con la terra siciliana.

Il Direttore delle Cantine Duca di Salaparuta, Roberto Magnisi, sottolinea l’importanza di mantenere vivo il patrimonio storico e culturale dell’azienda, con un occhio di riguardo all’arte e alla tradizione. Attraverso le opere di Guttuso, Pintacuda e Murdolo, Duca di Salaparuta si propone di raccontare la storia e l’identità uniche di Bagheria e del suo territorio, contribuendo a promuovere l’arte, la poesia e l’intelletto siciliani.

La partecipazione alla 56esima edizione del Vinitaly è un’importante occasione per celebrare la lunga storia e il successo di Duca di Salaparuta, pioniere del vino di qualità in Sicilia. Il padiglione dedicato all’azienda, Pad 2 – Stand 42 D, accoglierà visitatori e appassionati di tutto il mondo, offrendo un’esperienza unica e indimenticabile nel mondo dell’enogastronomia.

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