Evento "Lo sport e l'inclusione volano a Parigi 2024" al CONI: la scherma per la consapevolezza sull'autismo

La scherma italiana si è messa in pedana per sensibilizzare sull’Autismo durante un evento che si è tenuto al Salone d’Onore del CONI a Roma. Il convegno scientifico e la cena di gala hanno visto la partecipazione di diverse istituzioni, associazioni e fondazioni, promuovendo una riflessione sul rapporto tra sport e autismo. La giornata-evento è stata organizzata in occasione della Giornata Mondiale per la consapevolezza sull’Autismo, con l’obiettivo di raccogliere fondi per il progetto “Lo sport e l’inclusione volano a Parigi 2024”.

La Federazione Italiana Scherma, che ha fatto della progettualità sociale un cardine della propria attività, ha partecipato con entusiasmo all’iniziativa. Il Presidente federale Paolo Azzi e altri protagonisti del mondo della scherma erano presenti alla serata, insieme a rappresentanti delle istituzioni e dello sport. Tra i presenti c’erano il Presidente onorario della FIS Giorgio Scarso, il Presidente del Comitato regionale Federscherma Lazio, Claudio Fontana, e vari campioni del passato e del presente.

L’evento “Sport e Autismo: l’inclusione corre veloce anche verso Parigi 2024” è stato organizzato dallo spadista Marco Fichera insieme ai professori Luigi Mazzone e Stefano Vicari. La pedana da scherma allestita nel Salone d’Onore del CONI ha visto sfidarsi in un’esibizione ragazzi autistici e neurotipici, con la partecipazione degli atleti Daniele Garozzo e Alice Volpi.

In questa giornata di sensibilizzazione sull’autismo, sono state presentate mostre, dibattiti ed esibizioni di scherma per promuovere l’inclusione e il supporto ai ragazzi e ragazze con disturbo dello spettro autistico. L’evento ha rappresentato un momento importante di riflessione e di solidarietà verso chi vive con l’autismo, con l’obiettivo di offrire loro un’opportunità unica in occasione dei Giochi Olimpici del 2024 a Parigi.