Sicilia in piena attività antincendio: denunciato sessantenne per incendio a Enna
Notizie sulla campagna antincendio in Sicilia: sistema operativo, incendi e azioni di prevenzione. Denunciato un sessantenne per incendio a Enna.
Catania, 19 giugno 2024 – In Sicilia, il sistema di prevenzione e intervento antincendio è in piena attività. Ogni pomeriggio, alle 16:30, il Dipartimento di Protezione Civile della Regione Siciliana emette l´avviso di protezione civile per il giorno successivo. Con l´avviso 121, valido da mezzanotte del 18 giugno 2024, è stato segnalato un livello di “preallerta” dovuto a condizioni meteo-climatiche e umidità del combustibile vegetale. Nella provincia etnea sono attese temperature fino a 36/37 gradi e un rischio di ondate di calore su Palermo, Catania e Messina.
La Sala Operativa Regionale (SORIS) monitora costantemente gli incendi e invia squadre di volontari di protezione civile per intervenire tempestivamente sui focolai, prevenendo il loro sviluppo in incendi di grandi dimensioni. Decine di squadre di volontari di protezione civile sono state mobilitate dai funzionari del Nucleo Operativo di Protezione Civile (NOPI) del Dipartimento Regionale di Protezione Civile (DRPC).
A Palermo, il 17 giugno scorso è divampato un incendio a Bellolampo, la discarica di Palermo. Durante la notte hanno lavorato i volontari di protezione civile, a supporto dei Vigili del fuoco, coordinati dai NOPI di turno e sotto la direzione del Capo della Protezione Civile regionale, Cocina.
A Siracusa, il 14 giugno 2024, si è conclusa la riunione operativa per l´assegnazione dei percorsi di pattugliamento e avvistamento nel territorio provinciale. Le squadre stanno operando in maniera coordinata per prevenire incendi.
Un incendio a Enna, ha visto l’intervento delle squadre di volontari di protezione civile che hanno lavorato per spegnere un incendio già distrutto quasi 10 ettari. Il presunto responsabile, un sessantenne, è stato denunciato per incendio boschivo.
Tutte queste operazioni di prevenzione e di intervento sono cruciali per garantire la sicurezza pubblica e contrastare i criminali incendiari, specialmente in un periodo di grave siccità che colpisce l’intera regione.