Polizia di Stato interviene contro escursioni non autorizzate per i crocieristi!

Scopri come alcuni operatori sono stati sanzionati dalla Polizia di Stato per offrire escursioni non autorizzate ai crocieristi! 🚢👮‍♂️

A cura di Redazione
27 agosto 2024 15:37
Polizia di Stato interviene contro escursioni non autorizzate per i crocieristi!
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Sanzioni e sicurezza in porto: la Polizia di Stato interviene contro le escursioni illegali

Nell’ambito di una serie di operazioni finalizzate a garantire la sicurezza nei porti italiani, la Polizia di Stato ha recentemente effettuato controlli mirati nei pressi della Stazione Marittima. In particolare, l’Ufficio Polizia di Frontiera ha svolto un’importante azione contro pratiche illecite che minano la sicurezza dei crocieristi.

Diversi soggetti sono stati sanzionati per aver offerto escursioni non autorizzate ai passeggeri in transito. I trasgressori, a maggioranza pluripregiudicati, si erano organizzati nella zona di passaggio tra il terminal delle navi da crociera e il centro città, cercando di attrarre i turisti con proposte di escursioni ad hoc. Questa condotta, oltre a risultare illegale, creava situazioni di disagio e rischio per la sicurezza dei passeggeri, i quali si sono trovati bloccati nel proprio cammino.

Durante l’intervento, il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria ha non solo sanzionato i responsabili, ma ha anche emesso un ordine di allontanamento dal sedime portuale e dalle sue pertinenze. Questa misura è servita a dissuadere ulteriori tentativi di sfruttare i turisti in arrivo dalle navi da crociera.

Le autorità competenti non si fermeranno qui; sono previsti ulteriori approfondimenti per valutare l’applicazione del DACUR (Daspo Urbano), strumento che permette di contrastare comportamenti illeciti e mantenere la sicurezza nelle aree pubbliche.

La polizia, attraverso queste azioni, ribadisce il proprio impegno nel garantire la sicurezza nelle strutture portuali e nel proteggere i visitatori da possibili truffe o situazioni pericolose. La speranza è che il questo intervento possa servire da monito per coloro che tentano di intralciare il corretto svolgimento delle operazioni portuali, tutelando in primis l’esperienza dei turisti e, più in generale, l’immagine delle destinazioni turistiche italiane.

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