Un'artista ragusana che ama Catania, la storia di Antonietta Invernizio
Si chiama Antonietta Invernizio, l'artista che dedica le sue opere alla sua Sicilia
Un’artista ragusana dalle sfumature catanesi; Antonietta Invernizio è un’artista che ha saputo trasformare la sua passione per l’arte in un percorso personale ricco di evoluzione e scoperta.
Nata a Vittoria il 17 ottobre 1985, sin da giovane, Antonietta ha manifestato un interesse profondo per le forme materiche, ma è stato solo dopo un lungo periodo di riflessione che ha trovato la sua vera voce nell’arte.
Nel 2012, dopo anni di sperimentazione, Antonietta decide di interrompere momentaneamente il suo percorso artistico per dedicarsi all’organizzazione di eventi e mostre per artisti emergenti, preferendo restare dietro le quinte e osservare il mondo dell’arte da una prospettiva diversa. Questo tempo di introspezione si rivela cruciale per la sua crescita personale e artistica, permettendole di riflettere profondamente su se stessa e sul significato della sua arte.
Con il passare del tempo, Antonietta riscopre una forte attrazione per l’astratto, una dimensione in cui si sente finalmente libera di esprimersi; e fu proprio allora che, attraverso il colore e la forma, riuscì a dar vita a opere che riflettono il suo pensiero più intimo, trasmettendo emozioni e concetti profondi che si materializzano sulla tela. Il suo linguaggio artistico si evolve, trovando un equilibrio tra la materia e l’immateriale, tra il visibile e l’invisibile.
Un motivo che ha utilizzato anche per rappresentare la sua versione dell’Etna.
Catania, città a cui Antonietta è profondamente legata, ha giocato un ruolo fondamentale nel suo percorso. Nonostante sia originaria di Vittoria, Antonietta ha trascorso sette anni a Catania per motivi di studio e lavoro, creando un legame indissolubile con la città e la sua santa patrona, Sant’Agata. Questa connessione si riflette nelle sue opere, che rappresentano un tributo personale e una forma di gratitudine verso una città che le ha dato tanto.
L’opera su Sant’Agata, completato da Antonietta circa due settimane fa, è l’espressione tangibile di questo legame e, per l’artista, è una forma di elogio e di riconoscimento verso Catania, una città che continua a influenzare profondamente la sua vita e la sua arte.
Oggi, Antonietta Invernizio è una figura significativa nel panorama artistico siciliano, capace di diffondere il suo pensiero attraverso il colore e di trasmettere un messaggio universale che parla di radici, identità e trasformazione. La sua arte, profondamente legata al territorio e alle sue esperienze personali, continua a evolversi, portando avanti un dialogo tra passato e presente, tra tradizione e innovazione.