Il Comitato direttivo dell’ANCI Sicilia sollecita un incontro urgente con il Presidente Schifani per discutere della manovra regionale!

Incontro urgente tra ANCI Sicilia e il Presidente Schifani: la manovra regionale sotto i riflettori

In una recente seduta, il Comitato Direttivo dell’ANCI Sicilia ha espresso preoccupazione riguardo alla situazione finanziaria degli enti locali siciliani e ha formulato una richiesta di incontro urgente al Presidente della Regione, Renato Schifani. Questo passo arriva in un contesto di crescente incertezza economica, in vista della cosiddetta “manovrina” e della Legge di Stabilità regionale.

“Abbiamo affrontato il tema del confronto con il Governo regionale”, ha dichiarato il presidente dell’ANCI Sicilia, Paolo Amenta. Durante l’incontro, risulta evidente che i trasferimenti finanziari dalla Regione verso i comuni non sono sufficienti. Amenta ha sottolineato l’importanza di garantire risorse adeguate, soprattutto in relazione alle competenze locali nel settore sociale.

Le spese sostenute dai comuni, infatti, sono molteplici e gravose. Tra queste, ci sono i costi per il ricovero di disabili psichici, il supporto alle donne vittime di violenza, e l’assistenza per i minori indicati dall’autorità giudiziaria. A queste si aggiungono le spese per il trasporto degli alunni pendolari e per la gestione di asili e mense scolastiche. La carenza di risorse sta creando un’emergenza che richiede un intervento immediato da parte del governo regionale.

Il Comitato, deliberando all’unanimità, ha enfatizzato la necessità di un tavolo di confronto tra il governo regionale e quello statale. “Chiederemo misure concrete per far fronte all’emorragia finanziaria che da tempo colpisce i comuni dell’Isola,” ha aggiunto Amenta, sollecitando un incremento dei trasferimenti regionali di parte corrente di almeno 100 milioni di euro.

Dati recenti mostrano una situazione critica, con solo 253 comuni siciliani che hanno approvato il bilancio di previsione 2024-2026 e solo 158 che hanno completato il rendiconto di gestione 2023. Questo scenario, se non affrontato, potrebbe portare a un aumento esponenziale dei comuni costretti a dichiarare dissesto finanziario.

Il Comitato Direttivo dell’ANCI Sicilia, composto da sindaci delle tre città metropolitane e da vari rappresentanti locali, è unito nel ribadire l’importanza di un dialogo costruttivo con le istituzioni. “La salute finanziaria dei comuni è direttamente collegata all’andamento economico della Sicilia e alla qualità della vita dei cittadini,” ha concluso Amenta, lanciando un appello a una presa di coscienza e a azioni tempestive da parte degli organi competenti.

In conclusione, la richiesta di un incontro con il Presidente Schifani rappresenta un passo cruciale per garantire un futuro sostenibile ai comuni siciliani, segnando l’urgenza di affrontare le criticità economiche che affliggono l’isola.