Riparte la stagione dei treni storici con la collaborazione di Regione e Fondazione FS nel turismo!
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Riparte in Sicilia la Stagione dei Treni Storici: 33 Appuntamenti Fino a Dicembre
La bellezza della Sicilia si prepara a essere esplorata in modo unico e suggestivo. Dopo il grande successo delle edizioni precedenti, la Regione Siciliana e la Fondazione FS hanno annunciato il ritorno dei treni storici per il sesto anno consecutivo, offrendo un programma ricco di itinerari che porterĂ i turisti a scoprire le meraviglie dell’Isola fino a dicembre 2024. L’iniziativa è stata presentata oggi a Palazzo d’OrlĂ©ans dal presidente della Regione, Renato Schifani, insieme all’assessore al Turismo, Elvira Amata, e al direttore generale della Fondazione FS, Luigi Cantamessa.
L’esordio della stagione è fissato per sabato 14 settembre, con un calendario che prevede ben 33 appuntamenti dedicati a diverse località , tra cui Agrigento, Siracusa, e la rinomata Modica in occasione della festa del cioccolato. Questa iniziativa non solo favorisce il turismo ma contribuisce anche a destagionalizzare i flussi, rendendo Sicilia una meta attrattiva tutto l’anno.
Dal 2018, i treni storici hanno trasportato oltre 20 mila visitatori tra borghi tradizionali, parchi archeologici e luoghi d’arte. Nel solo 2023, sono stati registrati 7400 passeggeri, un segnale del crescente interesse per questo tipo di turismo. Il presidente Schifani ha definito l’iniziativa come un modo per “valorizzare itinerari sulle linee ferroviarie piĂą panoramiche”, suggerendo che il viaggio in treno può trasformarsi in un’opportunitĂ per scoprire le peculiaritĂ del territorio siciliano.
L’assessore Elvira Amata ha sottolineato come i treni storici rappresentino un “modo concreto di coniugare forme diverse di turismo”, il che è confermato dai dati delle presenze turistiche dal settembre al dicembre 2023, che mostrano un incremento del 12% rispetto all’anno precedente. Per le localitĂ come Agrigento, il numero di turisti stranieri che hanno visitato la zona ha toccato addirittura l’85,4%.
L’importo di circa 500 mila euro proveniente da fondi extraregionali del Programma Operativo Complementare 2014-2020 garantirĂ il successo di questa manifestazione. Luigi Cantamessa ha evidenziato l’importanza di portare in Sicilia le storiche carrozze "a terrazzini" degli anni ’30, offrendo così un’assoluta immersione nel passato.
Per gli amanti delle biciclette, i treni storici saranno dotati di apposite rastrelliere, permettendo il trasporto di fino a 50 biciclette, rendendo l’esperienza del viaggio ancora più autentica. I biglietti saranno disponibili su tutti i canali di vendita Trenitalia e direttamente a bordo treno, fino a esaurimento posti.
Il 2024 si prospetta quindi come un anno ricco di novitĂ e scoperte, che offrirĂ ai viaggiatori la possibilitĂ di vivere la Sicilia da una nuova e affascinante prospettiva, a bordo di storici convogli.