Tifosi di hockey in delirio: assalto a cinghiate contro la Polizia e i fan del Bolzano!
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Tifosi di Hockey Aggrediscono la Polizia: D.A.SPO per Tre Individui
Un episodio di violenza ha scosso la tranquilla provincia di Bolzano nel corso di una partita di hockey tra l’H.C. Merano e l’H.C. Bolzano, tenutasi il 7 settembre scorso. La serata, prevista per celebrare il memorial "Hansjörg Brunner", si è trasformata in un incubo per le Forze dell’Ordine e per i tifosi presenti, sfociando in aggressioni fisiche e atti di ostilità.
Il Questore Paolo Sartori ha preso provvedimenti seri per fronteggiare la situazione, emettendo tre D.A.SPO. (Divieti di Accesso alle manifestazioni Sportive) per i responsabili dei disordini. I provvedimenti riguardano B. M., un giovane bolzanino di 25 anni, e due tifosi meranesi, A. F. di 47 anni e G. C. di 45 anni, tutti con pregiudizi penali alle spalle. Per B. M. è stata disposta una sospensione di 10 anni, mentre gli altri due tifosi dovranno affrontare un divieto di 5 anni.
I tafferugli sono esplosi al termine della partita, quando B. M. ha cercato di aggredire le Forze dell’Ordine utilizzando una cintura come arma. Gli agenti del Reparto Mobile sono stati costretti a intervenire, e uno di essi è rimasto ferito in seguito all’attacco. La reazione violenta del tifoso, già colpito da precedenti D.A.SPO, ha sollecitato l’adozione di misure severe da parte del Questore Sartori.
A.F. e G.C. hanno, invece, instigato tensioni tra le tifoserie brandendo le loro cinture e provocando la reazione dei supporter bolzanini. Anche in questo caso, la Polizia ha dovuto intervenire per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente, mostrando così l’importanza della vigilanza e della prontezza da parte delle Forze dell’Ordine durante eventi sportivi.
Le conseguenze dei D.A.SPO non si limitano alla sola interruzione della possibilità di assistere a manifestazioni sportive, ma coinvolgono anche aree limitrofe agli stadi, stazioni e luoghi di transito, rendendo così difficile per i tre individui partecipare a qualsivoglia evento sportivo nei prossimi anni.
"Non è possibile che chi si reca in uno stadio per assistere a un evento sportivo debba correre rischi del genere a causa della sconsideratezza dei comportamenti di una esigua minoranza", ha dichiarato il Questore Sartori, sottolineando l’urgenza di prendere misure drastiche per garantire la sicurezza di tutti.
Questo evento evidenzia come lo sport possa talvolta diventare il palcoscenico di atti di violenza ingiustificati, e quanto sia fondamentale un intervento deciso da parte delle autorità per proteggere i veri appassionati e mantenere la tranquillità durante le manifestazioni sportive.