Crisi idrica in Sicilia | Il governo ha la soluzione, ma gli agricoltori si chiedono: sarà sufficiente?
Interventi regionali per garantire acqua agli agricoltori: finanziamenti, nuove opere e impegno contro la siccità! 🌊🚜💧
Emergenza idrica in Sicilia: quattro interventi per il fiume Verdura
In risposta a un problema di scarsità d’acqua che sta affliggendo gli agricoltori siciliani, il governo regionale ha attuato un piano d’azione che prevede quattro interventi strategici. L’assessore regionale all’Agricoltura, Salvo Barbagallo, ha fornito dettagli cruciali in merito ai progetti destinati a mitigare l’emergenza idrica, particolarmente evidente nel bacino del fiume Verdura.
Recentemente, alcuni video postati sul web hanno mostrato una situazione allarmante alla foce del fiume, ma Barbagallo ha chiarito la provenienza delle acque ritraficate. «Le acque riprese nel video provengono da un bacino a valle della diga Gammauta e non possono essere utilizzate con le strutture attuali per essere trasferite verso la diga Castello», ha spiegato il rappresentante politico. È proprio da questa constatazione che scaturisce la necessità di un intervento diretto e rapido.
Per affrontare la situazione, la Regione Sicilia ha già stanziato trecentomila euro per il sollevamento d’acqua verso la diga Castello, un’azione che prevede una portata di circa 150 litri al secondo. La partenza dei lavori è prevista a breve, con un termine stimato di tre mesi, promettendo un sollievo immediato agli agricoltori della zona.
Oltre a questo, è stata finanziata la progettazione di una stazione di pompaggio a Poggiodiana, un’opera dal valore di 15 milioni di euro che sarà completata entro 24 mesi. «Questa infrastruttura ci consentirà di recuperare l’intero quantitativo d’acqua necessario per il bacino», ha sottolineato Barbagallo. In aggiunta, grazie a un accordo con l’Enel, sarà possibile aumentare il trasferimento d’acqua dalla diga Gammauta alla diga Castello, a condizione che il livello di quest’ultima lo consenta.
Un ulteriore passo in avanti nella gestione delle risorse idriche è rappresentato dall’intervento in corso sulla traversa di Favara di Burgio, che si prevede di concludere a metà novembre. «Questo progetto consentirà di accumulare centomila metri cubi d’acqua», afferma Barbagallo, sottolineando l’importanza di tutti questi lavori per la sostenibilità del settore agricolo.
Anche Dario Cartabellotta, commissario per l’emergenza in agricoltura, ha espresso compiacimento per le iniziative intraprese. «Comprendiamo le preoccupazioni degli agricoltori e stiamo lavorando per garantire che nessuna risorsa venga sprecata»: un impegno che mira non solo a fronteggiare l’attuale crisi, ma a salvaguardare l’economia locale.
Con la realizzazione di questi interventi, la Regione Siciliana si propone di garantire una gestione più efficiente delle risorse idriche, affrontando con tempestività una sfida sempre più pressante per il territorio.