Truffatori stranieri arrestati dopo un colpo da 13 mila euro | Come due vedove sono state salvate dalla polizia in un battito di ciglia!
Due truffatori arrestati dopo aver derubato anziane vedove di 13 mila euro. La Polizia restituisce gioielli e denaro! 👮♂️💰✨
Due truffatori stranieri arrestati dalla Polizia di Stato a Catania dopo aver derubato due anziane vedove
Catania – Un piano criminale architettato da due truffatori stranieri è stato sventato grazie all’intervento tempestivo della Polizia di Stato. Provenienti da Napoli, i due uomini, uno di origine marocchina e l’altro sudamericana, hanno viaggiato fino a Catania per raggirare due donne anziane, facendo leva sulle loro vulnerabilità.
In sole 48 ore, i truffatori sono riusciti a mettere a segno due colpi, portando via un bottino di circa 13 mila euro. Le vittime, due anziane vedove, sono state ingannate con false situazioni di pericolo legate ai familiari, credendo così alle menzogne dei malviventi. In un momento di confusione e paura, hanno consegnato 7 mila euro in contanti e numerosi gioielli, tra cui le loro fedi nuziali.
Dopo aver messo a segno il loro colpo, i due uomini si sono organizzati per tornare in Campania, noleggiando un’auto e imboccando l’autostrada Catania-Messina. Tuttavia, la loro fuga è stata interrotta dall’intervento di una pattuglia della Polizia Stradale, che ha notato un comportamento sospetto all’altezza del casello di San Gregorio. Alla vista degli agenti, i due malviventi hanno tentato una manovra disperata, cercando di invertire la direzione.
La reazione sospetta non è passata inosservata agli agenti, che hanno immediatamente avviato un inseguimento. Una volta fermati, i poliziotti hanno effettuato un controllo approfondito dell’auto, scoprendo denaro contante e gioielli di origine dubbia. Grazie a queste indagini, è stato possibile risalire rapidamente ai reati perpetrati e individuare le due anziane vittime.
Le donne, riacquistate non solo il denaro ma anche i gioielli rubati, tra cui le preziose fedi nuziali, hanno espresso la loro gratitudine agli agenti, i quali hanno agito con grande professionalità. I truffatori, ora in custodia, sono stati arrestati con l’accusa di truffa aggravata plurima, e sono stati trasferiti nel carcere di Piazza Lanza, lasciando dietro di sé una scia di dolore e di inganno.
Questo episodio sottolinea l’importanza della vigilanza e dell’intervento delle forze dell’ordine nel contrasto a fenomenti di truffa che colpiscono in particolare le fasce più vulnerabili della popolazione. La Polizia di Stato continua a rimanere in prima linea per garantire la sicurezza dei cittadini, prevenendo e reprimendo i crimini di questo tipo.