Arrestati in una notte: 5 criminali smascherati | Sei davvero al sicuro nella tua città ?
Scoperti traffici illeciti a Gela: la Polizia arresta cinque persone per armi e droga. Indagini in corso su altre diciotto💥🚓. Resta aggiornato!
Gela, operazione "H24 Store": cinque misure cautelari per detenzione illegale di armi
Nelle prime ore della mattina di oggi, la Polizia di Stato di Gela ha dato il via a un’importante operazione di polizia giudiziaria, denominata "H24 Store", con l’esecuzione di cinque misure cautelari. Di queste, tre sono state applicate in carcere, mentre due coinvolgono arresti domiciliari. L’ordinanza è stata emessa dal Giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Gela, su richiesta della Procura della Repubblica.
L’operazione fa parte di una più ampia indagine sul porto e la detenzione illegale di armi, che ha visto coinvolti anche un totale di diciotto persone, indagate per traffico e detenzione di sostanze stupefacenti. Ad esse è stato notificato un avviso di interrogatorio preventivo di garanzia, come previsto dalle recenti disposizioni di legge.
L’indagine, diretta dalla Procura della Repubblica di Gela, ha rivelato un’operazione di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti estremamente articolata, che ha avuto luogo a Gela tra giugno 2022 e gennaio 2023. Grazie a metodi investigativi avanzati, come la videosorveglianza e le intercettazioni telefoniche e ambientali, gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato hanno potuto monitorare le attività illecite degli indagati, che non si sono limitate allo spaccio, ma hanno incluso anche reati predatori di natura violenta.
Le radici di questa complessa indagine risalgono a novembre 2021, quando la Polizia iniziò a seguire il filo di un caso di rapina ai danni di un commerciante di prodotti ittici. Le intercettazioni hanno condotto gli investigatori a scoprire una rete illecita di spaccio, coinvolgendo diversi pregiudicati locali. Durante le operazioni, sono stati sequestrati quantitativi significativi di cocaina e arrestati numerosi soggetti implicati.
Un particolare aspetto emerso dalle indagini riguarda l’acquisto di una mitraglietta, un’arma da guerra che è stata oggetto di riparazione e successivamente occultamento da parte degli indagati. Questo acquisto era legato a dissidi avvenuti in un noto locale notturno del ragusano, portando a preoccupanti dinamiche di violenza.
Ulteriori dettagli inquietanti sono emersi riguardo a rapine e furti, compreso un caso eclatante ai danni di un supermercato locale. Gli autori di questo furto, identificati grazie alle intercettazioni, sono stati condannati a pene significative, confermate dalla Corte d’Appello di Caltanissetta.
La Polizia di Stato rafforza così il proprio impegno nella lotta contro la criminalità organizzata e i traffici illeciti, con l’obiettivo di garantire la sicurezza e la legalità sul territorio di Gela.