La Regione Siciliana volta le spalle agli alluvionati nel Catanese: niente fondi
Bocciato l’emendamento con cui sarebbero pervenuti dei fondi per gli alluvionati nel Catanese durante i terribili giorni di maltempo (ma si destinano più fondi alle elezioni provinciali)
Questa mattina, la Commissione Affari Costituzionali dell’Ars ha respinto l’emendamento al disegno di legge n. 832 sulla Legge di Stabilità Regionale 2025/2027. La proposta, presentata dall’onorevole Lidia Adorno (Movimento Cinque Stelle), avrebbe destinato risorse alle comunità della costa ionica etnea colpite dall’alluvione del 13 novembre scorso (per approfondire qui).
L’emendamento chiedeva di riorientare i 15 milioni di euro previsti per le elezioni provinciali verso interventi urgenti per ricostruire strade, riparare danni alle abitazioni e sostenere chi ha subito gravi perdite.
La critica del Movimento Cinque Stelle
“Possiamo davvero pensare che destinare più fondi allo svolgimento delle elezioni provinciali sia più urgente del sostenere economicamente le comunità colpite dall’ultima alluvione?“, ha dichiarato Lidia Adorno, firmataria dell’emendamento. La deputata ha sottolineato come i 5 milioni di euro annui previsti per il voto provinciale non siano in grado di riparare i danni materiali e morali subiti dai residenti delle zone colpite.
L’accusa al Governo Schifani
La deputata catanese ha puntato il dito contro la scelta del Governo Schifani, definendola una priorità sbagliata e priva di sensibilità verso le esigenze dei siciliani. “Agire subito non sarebbe stato solo un atto di responsabilità, ma una scelta di civiltà”, ha aggiunto, accusando il centrodestra di preferire investire in quello che ha definito “un inutile poltronificio delle province”. Con la bocciatura dell’emendamento, i fondi per le elezioni provinciali rimangono confermati, mentre le comunità della costa ionica catanese restano in attesa di risposte concrete.