Scontro fatale per il motociclista: Comunità addolorata perde il conosciuto e stimato concittadino
Non c’è stato nulla da fare: ad avere la peggio è il motociclista. La città piange un maestro, stimato, conosciuto e apprezzato dalla Comunità
Un terribile incidente stradale ha scosso la città di Messina. Ieri sera, intorno alle 23, in via Giorgio La Pira, al bivio di Santa Lucia sopra Contesse, uno scontro tra una moto e un’auto ha provocato la morte di Eliseo Scarcella, 56 anni, rinomato maestro di arti marziali e figura amata nella comunità sportiva messinese. La violenza dell’impatto ha avuto conseguenze tragiche per il motociclista, che è stato immediatamente trasportato al Policlinico. Nonostante gli sforzi disperati dei medici, l’uomo è deceduto poco dopo l’arrivo.
Chi era Eliseo Scarcella
Eliseo Scarcella era un personaggio di spicco nella scena sportiva locale. Direttore tecnico della palestra di Palazzo Mariani e collaboratore dell’Università di Messina, era conosciuto come un “gigante buono“, apprezzato sia per le sue doti tecniche che umane. La sua scomparsa lascia un vuoto enorme tra i colleghi, gli allievi e la comunità universitaria.
La dinamica dell’incidente
Secondo una prima ricostruzione effettuata dagli agenti della Polizia municipale, l’incidente sarebbe stato causato da una mancata precedenza. La Moto Guzzi guidata da Scarcella procedeva in direzione Catania, quando una Volkswagen Golf, proveniente dalla carreggiata opposta, ha svoltato a sinistra verso Santa Lucia sopra Contesse, entrando in collisione con la moto.
Indagini in corso e accertamenti
La sostituta procuratrice Annamaria Arena, ha aperto un fascicolo per chiarire ulteriormente la dinamica dell’incidente. Come atto dovuto, il conducente della Volkswagen Golf, un uomo di 31 anni, sarà iscritto nel registro degli indagati. Entrambi i mezzi coinvolti sono stati posti sotto sequestro e sulla salma di Scarcella verrà effettuata l’autopsia al Policlinico.
La città in lutto
Questo tragico incidente si aggiunge alla lunga serie di episodi mortali sulle strade cittadine. Messina piange la perdita di una figura tanto stimata e amata, mentre la comunità si interroga su come evitare altre tragedie simili.