Termali in crisi stanno per rinascere | La Sicilia pronta a trasformarsi grazie a 90 milioni di investimenti!

Titolo: Rilancio delle Termali in Sicilia: Sopralluoghi a Sciacca e Acireale per la Riqualificazione

L’assegnazione di 90 milioni di euro per il rilancio dei complessi termali di Acireale e Sciacca segna un passo decisivo nel processo di riqualificazione delle storiche stazioni termali siciliane. I sopralluoghi effettuati dai membri del tavolo tecnico, istituito dal presidente della Regione Renato Schifani, hanno confermato l’impegno della Regione nella valorizzazione di questi luoghi.

Nelle scorse settimane, il tavolo tecnico ha portato a termine la verifica delle strutture di Sciacca, mentre oggi è stata la volta di Acireale. Presenti durante quest’ultima visita anche figure di spicco come il dirigente generale del dipartimento delle Attività produttive, Carmelo Frittita, e Luciano Abbonato, rappresentante della Cassa depositi e prestiti, che supporta la Regione in questo progetto ambizioso.

Il presidente Schifani ha comunicato: «In entrambi i siti termali sono state completate le analisi sulle acque e procediamo speditamente col cronoprogramma che conduce all’obiettivo che ci siamo dati: riportare questi asset a nuova vita, offrendo servizi per la salute e per il turismo da troppo tempo assenti dalla nostra Isola.» La riqualificazione delle terme è vista come un’opportunità per rilanciare il turismo e rivitalizzare l’economia locale, un aspetto di cruciale importanza per il futuro delle comunità che circondano questi complessi.

Grazie alla recente delibera del Cipess, che ha ratificato l’Accordo per la coesione siglato con la Presidenza del Consiglio, la Regione prevede di pubblicare entro fine dicembre l’avviso esplorativo per la ricerca di un operatore economico, che dovrà occuparsi della progettazione, della costruzione e della gestione dei complessi termali. Un passo che segna l’inizio di una nuova era per queste storiche strutture.

Schifani ha anche sottolineato l’importanza dell’adeguamento delle infrastrutture locali per accogliere gli attesi flussi turistici. «Ci auguriamo che le due località possano sfruttare questo tempo per programmare la realizzazione di infrastrutture necessarie e creare le migliori condizioni di contesto dal punto di vista imprenditoriale», ha dichiarato. La sinergia tra enti pubblici e privati sarà fondamentale per garantire un ripristino efficace delle terme, trasformandole in poli attrattivi per i turisti e occasioni di sviluppo per l’economia del territorio.

In conclusione, il progetto di rilancio delle terme di Sciacca e Acireale rappresenta un’opportunità significativa non solo per il settore turistico, ma anche per la salute e il benessere dei cittadini. La Regione Sicilia, con la determinazione del presidente Schifani, si impegna a restituire a questi luoghi l’importanza che meritano, assicurando un futuro prospero per il turismo e il benessere dell’isola.