Un Commissario parla al Congresso Internazionale | Perché il Parco dei Nebrodi sarà il prossimo fulcro della sostenibilità globale?
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Lectio Magistralis al Congresso Internazionale di Tokaj: il Parco dei Nebrodi protagonista della sostenibilità ambientale
Caronia, 5 novembre 2024 – Il Commissario Straordinario del Parco dei Nebrodi, Giovanni Cavallaro, ha tenuto una Lectio Magistralis dal titolo "Aree Naturali Protette in Italia: il caso del Parco dei Nebrodi" durante il 2nd Congresso Internazionale di Tokaj, tenutosi a Sárospatak, in Ungheria. Il convegno, co-organizzato dall’Università di Tokaj-Hegyalja e dall’Università di Debrecen, ha visto la partecipazione di esperti e accademici provenienti da diverse nazioni, tra cui Sud Africa, Spagna, Cina, Germania, Israele, Svezia, Francia, Austria, Australia, Slovacchia, Polonia e Italia.
La presenza di Cavallaro al congresso si inserisce in un percorso di collaborazione internazionale volto a promuovere e tutelare le aree protette. Questa iniziativa è stata avviata nel novembre 2022, con la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra l’Università di Tokaj e l’Ente Parco dei Nebrodi, supportato dai referenti Sandor Nemethy e Massimo Geraci.
Durante il suo intervento, Cavallaro ha illustrato come il Parco dei Nebrodi stia contribuendo attivamente a costruire un modello di crescita sostenibile per il territorio. "Il Parco è parte attiva nella costruzione di una crescita in chiave sostenibile del territorio dei Nebrodi," ha affermato, evidenziando l’importanza di collegare la tutela della biodiversità alla promozione delle eccellenze agroalimentari.
Il Commissario ha sottolineato che la tutela ambientale non deve essere vista come un ostacolo allo sviluppo economico, ma piuttosto come una risorsa per ampliare le economie locali. "La difesa della biodiversità non deve essere intesa con assenza d’attività economica, ma come risorsa per creare ed ampliare le economie locali," ha proseguito Cavallaro, enfatizzando la necessità di formare alleanze tra il parco, le istituzioni e gli imprenditori che desiderano seguire la via dell’ecosostenibilità.
Inoltre, il crescente interesse per le attività del Parco dei Nebrodi è stato confermato anche da altre università ungheresi e dall’Agenzia per lo sviluppo del Lago Balaton, che hanno espresso la volontà di formalizzare convenzioni di collaborazione. Questo evidenzia come il riconoscimento internazionale della bellezza e dell’importanza del Parco dei Nebrodi continua a crescere, accrescendo al contempo le opportunità di sviluppo sostenibile per l’intera comunità.
La Lectio Magistralis di Giovanni Cavallaro rappresenta non solo un momento di prestigio per il Parco dei Nebrodi ma anche un’opportunità per promuovere un modello di sviluppo che unisca la tutela ambientale e la crescita economica, in un’ottica di sostenibilità a lungo termine.