Il commento sessista al Grande Fratello non passa inosservato [VIDEO]
Il politicamente corretto, sempre preteso da Signorini al Grande Fratello, vale solo quando lo decide ipocritamente il conduttore TV
È passata la mezzanotte quando una battuta di Alfonso Signorini, conduttore del Grande Fratello VIP, accende il dibattito sui social. Durante la puntata, in un momento dedicato al confronto tra Lorenzo e Shaila, il conduttore si lascia andare a un’osservazione sul look della ragazza, che non passa inosservata né tra i presenti né tra gli spettatori.
La battuta di Alfonso Signorini
Dopo il ricongiungimento tra Lorenzo e Shaila, protagonisti di una recente discussione nella Casa, Cesara Buonamici, opinionista del programma, prende la parola per dare un consiglio a Shaila, suggerendole di essere più indifferente alle critiche. A questo punto, Alfonso Signorini interviene con un commento sulla scelta di abbigliamento della ragazza:
"Io invece ti vorrei vedere un po’ meno scosciata. Hai delle bellissime gambe, ma coprile un attimo, mi sembra eccessiva questa roba."
Nonostante l’orario serale e le difese di Buonamici, che minimizza dicendo: “Ma è mezzanotte e un quarto”, Signorini rincara:
"Ho capito, ma ha questo vestito dalle 21. Non so chi li veste, ma è una questione di stile."
Anticipando le possibili critiche, aggiunge: "Ora lo so che la Luzzi mi dirà che è libera di vestirsi come vuole e bla bla."
La reazione di Shaila e degli opinionisti
Di fronte alla battuta, Shaila si limita ad accennare un sorriso, senza replicare apertamente. L’opinionista Cesara Buonamici viene coinvolta nel dibattito e ironicamente definita “quella moderna” dalla collega Luzzi.
Un caso destinato a far discutere
La frase di Signorini ha suscitato subito reazioni sui social, tra chi critica il conduttore per il tono giudicante e chi lo difende sottolineando l’ironia del contesto. Il dibattito sul diritto di vestirsi liberamente e sull’uso di commenti pubblici di questo tipo si preannuncia vivace, confermando il Grande Fratello come terreno fertile per polemiche e riflessioni sociali.