Treni ridotti tra Enna e Catania | Ecco perché la modernizzazione diventa un disagio per i pendolari
Pendolari siciliani in difficoltà: chiusura dello svincolo di Enna sulla A19 e dimezzamento delle corse ferroviarie
La vita dei pendolari siciliani diventa sempre più complicata. I continui interventi infrastrutturali e la situazione delle strade rendono gli spostamenti quotidiani un calvario.
A peggiorare la situazione è anche la chiusura dello svincolo autostradale di Enna sulla A19, che obbliga i viaggiatori a uscire a Mulinello, percorrendo strade secondarie malmesse, buie e piene di buche. Una situazione che sembra non trovare soluzione e che moltiplica i disagi di chi ogni giorno deve raggiungere Catania o tornare verso l'entroterra.
Treni indispensabili, strade insufficienti
Nel contesto dell’entroterra siciliano, il trasporto ferroviario è una risorsa vitale. Molti studenti, lavoratori e pendolari dipendono dai treni per i loro spostamenti quotidiani. I collegamenti stradali, già compromessi, non offrono alternative adeguate. Ridurre le corse significa tagliare fuori intere comunità, già isolate a causa di infrastrutture stradali fatiscenti e non manutenute.
Le tratte tra Catania, Enna e Caltanissetta erano un riferimento per chi si sposta quotidianamente, garantendo almeno un minimo di mobilità. Ma ora, il dimezzamento delle corse impone scelte difficili e lunghe attese, soprattutto in assenza di coincidenze tra treni e autobus sostitutivi.
Meno treni sulle tratte Catania-Enna e Caltanissetta
Trenitalia ha dimezzato le corse ferroviarie sulle tratte Catania-Enna e Catania-Caltanissetta. La decisione, legata ai lavori per il raddoppio ferroviario, ha ridotto le corse giornaliere da 12 a 6 nella tratta Enna-Catania e da 10 a 5 in quella inversa. La riduzione, seppur temporanea, ha aggravato i problemi dei pendolari già alle prese con spostamenti difficili e alternative inefficaci.
I pendolari chiedono interventi immediati per mitigare i disagi, come una migliore organizzazione degli autobus sostitutivi e manutenzione delle strade alternative. La necessità di modernizzare le infrastrutture ferroviarie è innegabile, ma non può avvenire a scapito di chi ogni giorno utilizza il treno per studiare o lavorare.
Credit foto Darkroom Daze