Vede portavalori davanti la Posta e lo rapina: così impegnato da non accorgersi dei Carabinieri
Alle volte un complice e un buon piano sono indispensabili: i militari quasi sorpresi dall’ingenuità del rapinatore
Momenti di tensione si sono vissuti ieri mattina, intorno alle 8:30, presso l’ufficio postale di Aci Sant’Antonio, dove un 27enne di origini straniere, residente nell’acese, ha tentato una rapina a un portavalori. L’uomo, con il volto coperto da un passamontagna, ha puntato una pistola alla testa di una guardia giurata durante le operazioni di carico del contante nel bancomat.
Dopo aver parcheggiato nell’area riservata, una delle due guardie aveva iniziato a scaricare il denaro dal veicolo, quando è stata minacciata dall’uomo armato. La situazione critica è stata prontamente segnalata al 112 dalla seconda guardia rimasta sul mezzo.
Il tempestivo intervento dei carabinieri
La pattuglia dei carabinieri della stazione di Aci Sant’Antonio, già impegnata in attività di prevenzione dei reati predatori, è giunta rapidamente sul posto, utilizzando una strada secondaria per cogliere di sorpresa il rapinatore. L’uomo è stato bloccato e disarmato senza che nessuno rimanesse ferito.
Le operazioni hanno rivelato che la pistola, sebbene originariamente a salve, era stata modificata illegalmente per diventare letale. L’arma aveva il colpo in canna e conteneva altri sei proiettili calibro 7,65 nel caricatore. Una successiva perquisizione presso l’abitazione del 27enne ha permesso di recuperare ulteriori 41 proiettili dello stesso calibro.
L’arresto e le accuse
Il giovane è stato arrestato per tentata rapina aggravata, detenzione di arma clandestina, porto abusivo di arma e detenzione illegale di munizionamento. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato trasferito in carcere.
Grazie alla sinergia operativa tra i carabinieri di Aci Sant’Antonio e la centrale di Acireale, l’intervento si è concluso senza feriti e il carico del portavalori è rimasto al sicuro.