70 anni di storia all'Università di Messina | Scopri il legame sorprendente con l'Europa e il futuro!
Celebriamo il 70° anniversario della Conferenza di Messina con eventi ricchi di storia e cultura. Inaugurazione dell'Anno Accademico con Sergio Mattarella 🎓🇮🇹✨
Messina celebra il 70° Anniversario della Conferenza di Messina: un’occasione per riflettere sull’eredità di Gaetano Martino
Si è svolta ieri, presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università di Messina, la prima giornata di “Messina Europa, 1955-2025”, un evento che segna il 70° Anniversario della Conferenza di Messina. Quest’importante celebrazione anticipa l’inaugurazione del 477° Anno Accademico dell’Ateneo, evento che avrà come ospite d’onore il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, mercoledì 22 gennaio.
Il passaggio di consegne tra storia e attualità è stato evidenziato dalla Rettrice, prof.ssa Giovanna Spatari, che ha aperto l’evento sottolineando l’importanza della Conferenza di Messina. "Questi momenti ci permettono di riflettere su un capitolo straordinario della storia d’Europa che ha visto la nostra città protagonista insieme a Gaetano Martino," ha dichiarato la Rettrice, richiamando l’attenzione sul ruolo cruciale del politico messinese nell’architettare l’incontro che ha posto le basi per la Comunità Economica Europea.
Il coordinatore della sessione inaugurale, prof. Alessandro Morelli, ha ribadito l’importanza dell’evento, indicando che “il collegamento fra l’inaugurazione del nuovo Anno Accademico e le iniziative celebrative rappresenta un modo emblematico per ricordare il fermento locale che ha poi illuminato l’Europa." Durante la sessione si è discusso dell’impatto della Conferenza di Messina nel processo di integrazione europeo, evidenziando il ruolo decisivo di Martino non solo nell’organizzazione, ma anche nel raggiungimento di risultati significativi.
L’evento ha anche messo in luce il profondo legame tra l’Università di Messina e le istituzioni repubblicane. Infatti, il conferimento del Dottorato honoris causa in ‘Scienze delle Pubbliche Amministrazioni’ al Presidente Mattarella vuol essere una testimonianza di come la formazione, la ricerca e la politica possano intersecarsi in modi fecondi e significativi.
Durante la sessione pomeridiana, sotto la direzione del prof. Francesco Trimarchi, la figura di Gaetano Martino è stata ulteriormente esplorata. "Martino non è stato solo un grande statista, ma anche un pioniere nel campo medico, il cui contributo ha avuto un impatto duraturo nella fisiologia," ha affermato il prof. Trimarchi, sottolineando le ricerche sul glucagone, un tema di grande attualità nella medicina contemporanea.
L’evento ha visto la partecipazione della famiglia di Gaetano Martino, un gesto simbolico che ha unito passato e presente, rendendo omaggio a un’eredità che continua a influenzare la direzione politica ed economica dell’Europa.
Concludendo, “Messina Europa, 1955-2025” non è solo un’occasione per celebrare un momento storico, ma anche per riflettere su una visione di solidarietà e cooperazione che continua a essere necessaria in un’Europa in continua evoluzione.