Esplosione palazzina Via Galermo | La video diretta del Dipartimento Regionale della Protezione Civile
Il Dipartimento regionale della Protezione Civile interviene a Catania dopo l'esplosione in via Galermo, documentando le operazioni di soccorso in diretta social
L'esplosione che ha devastato una palazzina in via Galermo a Catania ha scosso profondamente la comunità, portando ad un rapido intervento da parte dei soccorsi. Il Dipartimento regionale della Protezione Civile (DRPC) della Sicilia è stato presente sin dalle prime ore, attivando diverse squadre di emergenza per gestire la situazione. Le cause dell'esplosione sono attribuite a una fuga di gas, che ha coinvolto sia i residenti che le strutture circostanti.
L'immediata mobilitazione dei soccorsi
Il DRPC Sicilia, con il dirigente del Servizio di Catania e numerosi funzionari, ha prontamente attivato le squadre necessarie per intervenire in sicurezza. Diverse unità hanno preso parte alle operazioni, tra cui autobotti, moduli di emergenza e torri faro, per gestire l'incendio e il rischio di ulteriori esplosioni. Le squadre di volontari, tra cui Nuova Acropoli e l'Associazione Psicologi per i Popoli, hanno anche prestato assistenza psicologica e sanitaria agli sfollati, mentre il PMA (Posto Medico Avanzato) veniva allestito per l'assistenza alle persone ferite.
Il video in diretta della Protezione Civile: un resoconto dettagliato delle operazioni
Nel cuore della notte, la Protezione Civile ha trasmesso una diretta social documentando l'evolversi della situazione. Grazie alla video registrata, i cittadini e i familiari hanno potuto seguire le fasi cruciali dei soccorsi. Al momento, 10 persone sono state ricoverate in ospedale, tra cui una in codice rosso, mentre circa 25 persone sono state evacuate, molte delle quali anziane e già collocate in strutture di accoglienza. Nonostante le difficoltà, il tratto di rete del gas è stato chiuso e le fiamme sono in fase di esaurimento, con il personale impegnato nelle operazioni di bonifica e rimozione delle macerie.
Ecco la video diretta social della Protezione Civile regionale presente sul posto per prestare i dovuti soccorsi alle vittime.