Salute mentale in Regione Siciliana | Scoperta shock: le forze politiche unite per un cambiamento storico!

Salute mentale: il presidente Schifani promuove un impegno concreto

In un momento storico in cui la salute mentale sta diventando un tema sempre più centrale, il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha condiviso il suo fermo impegno a favore di iniziative concrete per affrontare questa problematica. Durante il convegno dal titolo “Il budget di salute mentale nei Dsm e l’integrazione socio-sanitaria”, Schifani ha posto l’accento sulla necessità di un confronto a livello regionale e nazionale. “Dobbiamo affrontare in maniera concreta il tema della salute mentale”, ha dichiarato, esprimendo la volontà di attivare un dialogo proficuo per garantire un supporto adeguato alle famiglie colpite.

Schifani ha anche evidenziato il successo della legge unanimemente approvata contro il crack e le dipendenze, elogiando la collaborazione tra tutte le forze politiche come una delle note più positive della sua esperienza governativa. “La nostra Regione ha avuto la forza di approvare all’unanimità una legge sul contrasto al crack e alle dipendenze”, ha affermato, sottolineando l’importanza del lavoro collettivo nel rafforzare le politiche sanitarie.

Tuttavia, il presidente ha riconosciuto che c’è ancora molto da fare: “Ovviamente c’è ancora tanto da fare nell’applicazione dei decreti di attuazione”. La riflessione si è poi spostata sulla situazione attuale della salute mentale in Italia, definita da Schifani come un ambito in cui il Paese appare impreparato, soprattutto dopo l’abolizione della legge Basaglia. “Abbiamo il dovere morale e civico di occuparcene, innanzitutto in una logica di riforma del settore”, ha aggiunto, proponendo di aprire un confronto con il ministro Schillaci per affrontare le sfide future.

Un aspetto cruciale emerso dal discorso è stato l’importanza del supporto economico a chi assiste familiari affetti da disturbi mentali. “È importante sostenere finanziariamente chi deve assistere un familiare colpito da questi disturbi”, ha dichiarato, evidenziando le difficoltà nella gestione delle terapie spesso rifiutate dai pazienti. Infine, Schifani ha ribadito che “sopra ogni cosa, va garantito un approccio umano che nella sanità non deve mai mancare”, un richiamo a non dimenticare l’aspetto umano nella cura della salute mentale.

Il messaggio del presidente è chiaro: “Su questo argomento non ci devono essere divisioni politiche, perché il tema interessa tutti in maniera indistinta”. Con queste parole, Schifani chiama a raccolta tutte le forze politiche e sociali per affrontare un problema che, purtroppo, colpisce sempre più famiglie italiane.