I riti della Settimana Santa in Sicilia | Processioni tra fede e mistero

Scopri i suggestivi riti della Settimana Santa in Sicilia, tra processioni secolari e tradizioni uniche che fondono fede e cultura.

A cura di Paolo Privitera
22 febbraio 2025 15:00
I riti della Settimana Santa in Sicilia | Processioni tra fede e mistero -
Condividi

La Settimana Santa in Sicilia è un periodo di intensa spiritualità e tradizione, caratterizzato da riti secolari che fondono fede e cultura popolare. Ogni anno, le città e i paesi dell'isola si animano con processioni suggestive, attirando fedeli e visitatori da tutto il mondo.

La Processione dei Misteri di Trapani: una tradizione secolare

A Trapani, il Venerdì Santo si svolge la celebre Processione dei Misteri, una delle più antiche d'Europa, risalente al 1612. Per oltre 16 ore, venti gruppi scultorei raffiguranti le scene della Passione di Cristo vengono portati in corteo per le vie della città, accompagnati da confraternite, musiche e preghiere. 

La Settimana Santa a Caltanissetta: fede e tradizione

A Caltanissetta, le celebrazioni della Settimana Santa hanno origini antichissime. La Processione dei Misteri si svolge il Giovedì Santo, durante la quale sedici statue attraversano le vie della città. Questa tradizione risale al 1700 ed è nata come devozione dei lavoratori nisseni, riuniti in congregazioni. 

La "Sciaccariata" di Ferla: un rito suggestivo

Nel piccolo borgo di Ferla, in provincia di Siracusa, si celebra la "Sciaccariata", una processione notturna caratterizzata dall'uso di fiaccole e canti tradizionali. Questo rito, che affonda le sue radici in antiche tradizioni locali, rappresenta un momento di profonda partecipazione comunitaria e spirituale. 

La "Cercha" di Collesano: una rappresentazione drammatica

A Collesano, in provincia di Palermo, il Venerdì Santo si svolge la "Cercha", una rappresentazione drammatica della Passione di Cristo. Partecipanti in costume portano i simboli della Passione, come la corona di spine e i chiodi, in una processione silenziosa che attraversa le strade del paese. Questo rito risale al 1623 ed è una testimonianza vivente delle tradizioni religiose siciliane. 

Curiosità finale: la Pasqua a Prizzi e i "Diavoli"

Una delle tradizioni pasquali più singolari della Sicilia si svolge a Prizzi, in provincia di Palermo. Durante la Domenica di Pasqua, figure mascherate da "diavoli" e "morte" invadono le strade del paese, cercando simbolicamente di impedire l'incontro tra le statue del Cristo Risorto e della Madonna. Questa rappresentazione, nota come "Il Ballo dei Diavoli", simboleggia la lotta tra il bene e il male e culmina con la vittoria del primo, celebrata con gioia dalla comunità.

Il Fatto di Sicilia sui social