La Festa di San Alfio a Lentini | Un evento religioso tra fede e spettacolo

Scopri la Festa di San Alfio a Lentini, un evento che unisce fede e spettacolo, coinvolgendo profondamente la comunità catanese in tradizioni secolari e manifestazioni di devozione unica.​

A cura di Paolo Privitera
13 aprile 2025 18:00
La Festa di San Alfio a Lentini | Un evento religioso tra fede e spettacolo - Foto: Emanuele Grillo/Wikipedia
Foto: Emanuele Grillo/Wikipedia
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La Festa di San Alfio, celebrata annualmente a Lentini, è una delle manifestazioni religiose più sentite e partecipate della Sicilia orientale. Questo evento, che unisce profondamente fede e tradizione, attira migliaia di devoti e turisti, trasformando la città in un palcoscenico di devozione e folklore.​

Origini e Significato della Festa

La festa è dedicata ai Santi Martiri Alfio, Filadelfo e Cirino, fratelli originari di Vaste in Puglia, martirizzati nel 253 d.C. durante le persecuzioni dell'imperatore Decio. Secondo la tradizione, i tre giovani, dopo aver rifiutato di abiurare la fede cristiana, furono torturati e uccisi a Lentini, luogo che divenne il centro del loro culto. La loro storia è simbolo di coraggio e fermezza nella fede, valori che la comunità lentinese celebra con profonda devozione.​

Le Celebrazioni: Un Mix di Fede e Tradizione

Le celebrazioni in onore dei Santi Martiri si svolgono principalmente dal 9 all'11 maggio, con una serie di rituali e manifestazioni che coinvolgono l'intera comunità. La festa inizia il 1º maggio, quando la città viene svegliata dal suono delle campane e dallo sparo di mortaretti, annunciando l'inizio delle festività. Le strade si riempiono di bancarelle, luminarie e stendardi rossi con la scritta "W. SANT'ALFIO", creando un'atmosfera festosa e coinvolgente. ​

Il 9 maggio è caratterizzato dalla processione del Busto Reliquiario contenente il cuore di San Alfio, custodito nella Chiesa della Campana. La statua viene portata in processione per le vie della città, accompagnata da canti, preghiere e dall'entusiasmo dei fedeli. ​

Uno dei momenti più suggestivi è la "Nisciuta do Santu", che avviene alle ore 10:00 del 10 maggio. In questo rito, il fercolo di San Alfio esce dalla Chiesa Madre tra applausi, fuochi d'artificio e l'emozione dei presenti. La processione percorre le principali vie cittadine, con i fedeli che offrono fiori, ceri e doni votivi. ​

Durante la notte tra il 10 e l'11 maggio, si svolge il tradizionale "Giro Santo", un percorso che rievoca il cammino dei martiri. I "nuri", devoti a torso nudo e scalzi, indossando solo pantaloni bianchi e una fascia rossa, corrono per le strade della città portando ceri accesi, in segno di penitenza e devozione. ​

L'Importanza della Festa per i Catanesi

La Festa di San Alfio a Lentini ha una risonanza particolare anche tra i catanesi. Molti abitanti di Catania partecipano attivamente alle celebrazioni, riconoscendo in San Alfio un simbolo di fede condivisa. La vicinanza geografica e culturale tra Catania e Lentini favorisce una partecipazione corale, rafforzando i legami tra le due comunità.​

Curiosità: Il Ruolo dei "Devoti Spingitori"

Una peculiarità della festa è rappresentata dai "Devoti Spingitori", un gruppo di fedeli che ha il compito di guidare e sostenere il fercolo durante la processione. Questo ruolo richiede forza fisica e coordinazione, ma soprattutto una profonda devozione verso il santo. Gli spingitori indossano una divisa caratteristica e sono protagonisti di momenti di grande intensità emotiva, soprattutto durante le salite più impegnative del percorso processionale. ​

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