Vertenza Eni Versalis in Regione Siciliana | La politica può davvero superare le divisioni per salvare l'occupazione?

L’Assessore Tamajo in Aula: "Il Governo Schifani Aperto al Confronto su Eni Versalis"

Oggi, l’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, è intervenuto durante una seduta della terza commissione all’Assemblea regionale siciliana per discutere le preoccupazioni riguardanti la vertenza di Eni Versalis. "Comprendiamo appieno le istanze provenienti dal territorio", ha dichiarato Tamajo, sottolineando l’importanza di un dialogo diretto tra l’azienda e il parlamento siciliano.

L’assessore ha chiarito la posizione del governo regionale, avendo già espresso la necessità di avviare un tavolo di confronto istituzionale che sia "trasparente e continuo". Tamajo ha fatto sapere che il governo Schifani sta svolgendo un ruolo attivo nel promuovere questo incontro, affermando che "il nostro obiettivo è tutelare l’occupazione" e garantire una transizione industriale sostenibile.

Durante il suo intervento, l’assessore ha messo in evidenza la preoccupazione per le ripercussioni che le trasformazioni industriali potrebbero avere su lavoratori e comunità locali. "Un percorso condiviso e unitario è il modo migliore per affrontare una sfida così delicata", ha affermato, richiamando a un’azione collettiva che trascenda le divisioni politiche.

"La politica del fare non ha colori politici, non è né di maggioranza né di opposizione", ha aggiunto, descrivendo l’importanza di un’unità d’intenti per garantire un futuro stabile per centinaia di famiglie coinvolte.

Infine, ha garantito che la Regione continuerà a monitorare la situazione con attenzione, fungendo da mediatrice tra le varie parti coinvolte. La riunione, caratterizzata da un ampio coinvolgimento, ha visto partecipare anche i rappresentanti sindacali, collegati in videoconferenza, a testimonianza dell’importanza del tema trattato.

In un contesto economico complesso e in continua evoluzione, il governo regionale mostra quindi di essere determinato a tutelare i diritti dei lavoratori e a favorire un dialogo costruttivo con Eni Versalis, in vista di un futuro più sicuro per il tessuto economico dell’Isola.