Stanno sparendo senza che tu lo sappia | I piatti dimenticati della cucina siciliana che stupiranno tutti

Scopri i piatti dimenticati della cucina siciliana: ricette antiche come la bianculidda n'ta fogghia, le polpette nelle foglie di limone e la scaccia.

A cura di Paolo Privitera
29 maggio 2025 18:00
Stanno sparendo senza che tu lo sappia | I piatti dimenticati della cucina siciliana che stupiranno tutti - Foto: miss_yasmina/Wikipedia
Foto: miss_yasmina/Wikipedia
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La cucina siciliana è un tesoro di sapori, profumi e tradizioni che si sono tramandate attraverso i secoli. Tuttavia, alcune di queste ricette antiche rischiano di scomparire, sommerse dall'oblio o sostituite da piatti più moderni. In questo viaggio culinario, riscopriamo insieme alcuni dei piatti dimenticati della tradizione siciliana, vere e proprie gemme gastronomiche che meritano di essere riportate sulle nostre tavole.​

Bianculidda n'ta fogghia: il sapore del mare avvolto in foglie di limone

La bianculidda n'ta fogghia è un piatto semplice ma ricco di sapore, quasi totalmente dimenticato nella cucina siciliana contemporanea. A base di neonata, il novellame di pesce azzurro conosciuto anche come bianchetti, questa pietanza prevede che il pesce venga avvolto in foglie di limone e poi leggermente scottato su una griglia. Il risultato è un connubio perfetto tra il gusto delicato del pesce e l'aroma intenso delle foglie di limone. È importante notare che la pesca della neonata è regolamentata e consentita solo in determinati periodi dell'anno, per preservare le risorse marine. ​

Polpette nelle foglie di limone: un'antica tradizione siciliana

Le polpette nelle foglie di limone rappresentano una tradizione culinaria tipica della Sicilia. Queste polpette, preparate con ingredienti semplici, vengono avvolte nelle foglie di limone e cotte, acquisendo un aroma e un sapore unici. Questa tecnica di cottura, oltre a conferire un profumo inconfondibile, mantiene la carne morbida e succulenta. Un piatto che racconta storie di famiglie e di antiche usanze, oggi purtroppo sempre meno presente sulle nostre tavole. ​

Scaccia: il pane farcito della tradizione contadina

La scaccia, conosciuta anche come scacciata o schiacciata, è una sorta di pane farcito tipico delle province di Ragusa e Siracusa. Si tratta di una sottile sfoglia di pasta, piegata più volte su se stessa e ripiena di ingredienti variabili a seconda delle zone e delle stagioni: ricotta e cipolla, formaggio e pomodoro, melanzane e basilico. Nata come piatto povero nelle tavole contadine del XVII secolo, la scaccia rappresentava un modo ingegnoso per utilizzare gli avanzi e creare un pasto sostanzioso. Oggi, nonostante la sua bontà, è sempre più raro trovarla nelle panetterie e sulle tavole siciliane. ​

Curiosità: la cucina siciliana nel Medioevo

La cucina siciliana ha radici profonde che affondano nel Medioevo, un periodo in cui l'isola era un crocevia di culture e tradizioni gastronomiche. Piatti come la scaccia e altre preparazioni a base di pane farcito hanno origini antiche e raccontano di un'epoca in cui la cucina era fortemente influenzata dalle dominazioni arabe, normanne e spagnole.

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