Tar di Catania conferma il potere della Regione Siciliana | Ma chi guida davvero il risanamento delle baraccopoli di Messina?

Il Tar di Catania conferma il risanamento delle baraccopoli di Messina. Schifani: avanti con determinazione per un futuro dignitoso! 🌟🏙️✨

A cura di Redazione
23 maggio 2025 16:21
Tar di Catania conferma il potere della Regione Siciliana | Ma chi guida davvero il risanamento delle baraccopoli di Messina? -
Condividi

Il TAR di Catania Rigetta il Ricorso dell’Ex Sub Commissario di Messina: Una Conferma per il Risanamento delle Baraccopoli

Il Tribunal Amministrativo Regionale di Catania ha emesso una sentenza significativa riguardante il progetto di risanamento delle baraccopoli di Messina, rigettando il ricorso presentato da Marcello Scurria, ex sub commissario incaricato della gestione del processo. La pronuncia del TAR è stata interpretata come una conferma della legittimità dell’operato della struttura commissariale, sotto la guida del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.

Nella sua dichiarazione, Schifani ha sottolineato la bontà dell’iter amministrativo seguito e ha rimarcato come sia stato rispettato “il principio di buon andamento, trasparenza e tutela dell’interesse pubblico.” La decisione, quindi, non solo legittima l’operato attuale del commissario, ma evidenzia anche l’importanza di mantenere un "rapporto fiduciario" all’interno della commissione. "In un contesto così complesso," ha affermato Schifani, "è imprescindibile".

La sentenza ha messo in risalto problematiche interne, evidenziando come la rottura del rapporto fiduciario con Scurria fosse “plasticamente” visibile attraverso gli atti del processo. Le lamentele giunte dai giudici riguardano la sua gestione di acquisti in asta giudiziaria, che non erano state concordate con il commissario e che hanno causato tensioni con l’amministrazione comunale.

"Proseguiamo con determinazione e senza tentennamenti," ha aggiunto Schifani, ribadendo l’impegno del governo regionale per il risanamento urbano, sociale ed ambientale della città di Messina. Il presidente ha affermato che questo pronunciamento offre una maggiore serenità per continuare l’azione di superamento delle condizioni di degrado che da tempo affliggono le aree vulnerabili della città.

Concludendo, Schifani ha richiamato alla responsabilità di “restituire dignità e futuro a migliaia di cittadini”, un compito che intende perseguire con serietà e nel pieno rispetto delle regole. La Regione Siciliana, ha affermato, continuerà a sostenere con tutte le risorse disponibili la struttura commissariale e l’amministrazione comunale nel loro sforzo per una Messina rinnovata.

Il ricorso bocciato rappresenta quindi un momento cruciale nel percorso di risanamento, un passo avanti verso la risoluzione delle problematiche che da anni segnano la vita delle comunità messinesi.

✅ Fact CheckFONTE VERIFICATA

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Il Fatto di Sicilia sui social