Non è solo un museo | La Casa Memoria di Felicia e Peppino Impastato a Palermo racconta segreti inediti

Un luogo di memoria e impegno

Nel cuore di Cinisi, a pochi chilometri da Palermo, sorge la Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, un luogo che racconta la storia di un giovane giornalista e attivista ucciso dalla mafia il 9 maggio 1978. Questa casa, oggi museo, è diventata un simbolo della lotta alla criminalità organizzata e dell'impegno civile. 

La Vita di Peppino Impastato

Giuseppe "Peppino" Impastato nacque a Cinisi il 5 gennaio 1948, in una famiglia legata a Cosa Nostra. Fin da giovane, si oppose alla cultura mafiosa, fondando la radio libera "Radio Aut", attraverso la quale denunciava i crimini dei boss locali, in particolare Gaetano Badalamenti. Il suo coraggio lo portò a candidarsi alle elezioni comunali, ma fu assassinato durante la campagna elettorale.

Il coraggio di Felicia Impastato

Dopo la morte del figlio, Felicia Bartolotta Impastato intraprese una battaglia per la verità e la giustizia. Fu la prima donna in Italia a costituirsi parte civile in un processo di mafia, contribuendo alla condanna del mandante dell'omicidio, Gaetano Badalamenti. La sua determinazione ha ispirato generazioni nella lotta contro la mafia.

Un museo vivo

La Casa Memoria conserva oggetti personali, fotografie e documenti che raccontano la vita di Peppino e Felicia. Tra le attrazioni principali vi è il "Plastico del Mulinazzo", una ricostruzione della zona di Cinisi prima della costruzione della terza pista dell'aeroporto. Il museo ospita anche mostre fotografiche e artistiche dedicate alla memoria e all'impegno civile. 

Il percorso dei cento passi

Il percorso dei "Cento Passi" collega la Casa Memoria all'ex abitazione di Gaetano Badalamenti, oggi bene confiscato alla mafia. Lungo il tragitto, i visitatori possono leggere frasi di Peppino e di altre vittime della mafia, incise su pietre della memoria. Questo cammino simbolico rappresenta la distanza tra l'oppressione mafiosa e la libertà. 

Curiosità: un simbolo di resistenza

La Casa Memoria è diventata un punto di riferimento per studenti, ricercatori e cittadini che vogliono conoscere la storia di Peppino e Felicia Impastato. Ogni anno, migliaia di persone visitano il museo per rendere omaggio al loro coraggio e per riflettere sull'importanza dell'impegno civile nella lotta contro la mafia.