Pochi lo sanno, ma questo posto è un tesoro nascosto | Non crederai a cosa si nasconde dietro questa chiesa

Scopri la Basilica di Santa Maria Assunta ad Alcamo: un capolavoro barocco con affreschi, opere d'arte e la preziosa sacra spina.

A cura di Paolo Privitera
24 giugno 2025 15:00
Pochi lo sanno, ma questo posto è un tesoro nascosto | Non crederai a cosa si nasconde dietro questa chiesa - Foto: Daniele Pugliesi/Wikipedia
Foto: Daniele Pugliesi/Wikipedia
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Un gioiello barocco nel cuore di Alcamo

Nel centro storico di Alcamo, in provincia di Trapani, sorge la Basilica di Santa Maria Assunta, conosciuta anche come Chiesa Madre. Questo edificio, con origini trecentesche, rappresenta uno dei più importanti esempi di architettura barocca in Sicilia. La sua ricostruzione, avvenuta nel 1669 su progetto degli architetti Angelo Italia e Giuseppe Diamante, ha conferito alla basilica l'aspetto attuale, caratterizzato da una pianta basilicale a tre navate e una maestosa cupola. 

Affreschi e opere d'arte di inestimabile valore

All'interno della basilica si possono ammirare 38 affreschi realizzati tra il 1735 e il 1737 dal pittore fiammingo Guglielmo Borremans. Tra questi, spiccano le rappresentazioni dell'Assunzione della Vergine, l'Incoronazione della Vergine e la Madonna Regina coronata. Oltre agli affreschi, la chiesa ospita numerose opere d'arte, tra cui il trittico della Madonna tra i Santi Filippo e Giacomo di Antonello Gagini e il Crocifisso dell'Abbondanza, attribuito allo stesso artista. 

La sacra spina e il museo d'arte sacra

Uno degli elementi più preziosi conservati nella basilica è la "sacra spina", reliquia che si ritiene appartenere alla corona di spine di Gesù Cristo. Secondo la tradizione, questa spina fu portata ad Alcamo nel 1535 da Carlo V. La cappella che la ospita, costruita nel 1430, è stata riaperta nel 1958 dopo essere stata murata nei primi del '700. 

Adiacente alla basilica si trova il Museo d'Arte Sacra, inaugurato nel 2010. Il museo espone oltre 150 opere, tra cui pitture, sculture e oggetti liturgici, provenienti dalle chiese di Alcamo e risalenti al periodo compreso tra il XV e il XIX secolo. 

Curiosità: la facciata neoclassica e la statua della Madonna

La facciata della basilica, realizzata nel 1786 su progetto dell'architetto Emanuele Cardona, presenta elementi neoclassici che si integrano armoniosamente con lo stile barocco dell'edificio. Nel 1954, in occasione del centenario del dogma dell'Immacolata Concezione, è stata collocata sul campanile una statua raffigurante la Madonna, alta 3 metri, simbolo della devozione mariana della comunità alcamese.

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