Sicilia in testa alla ripresa economica: segnali incoraggianti dal nuovo rapporto Bankitalia

Nel nuovo rapporto sull’economia regionale presentato dalla Banca d’Italia a Palermo, la Sicilia si distingue come una delle realtà più dinamiche del Paese. I dati testimoniano una regione in piena trasformazione, con una ripresa economica che ha sorpreso analisti e osservatori. Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha espresso soddisfazione per i risultati, parlando di segnali di «ripresa concreta e solida», grazie soprattutto al traino di turismo, servizi ed edilizia.

Una crescita che si fa sentire

 Secondo il governatore, la qualità del lavoro in Sicilia è migliorata sensibilmente, con un aumento delle professioni altamente qualificate. I settori del turismo e dei trasporti mostrano numeri positivi: +5,1% di presenze turistiche, in gran parte alimentate dal mercato estero, e un incremento del traffico passeggeri negli aeroporti del +10,3%, spinto dai voli internazionali. Anche i conti pubblici sorridono, con le entrate tributarie regionali cresciute del +14,9%.

Il dato che sorprende: Sicilia prima per crescita e occupazione

 È nel cuore del rapporto che arriva la vera notizia: la Sicilia è oggi la prima regione d’Italia per crescita del Pil, con un +1,3%, quasi il doppio della media nazionale. Ma ancor più rilevante è l’aumento dell’occupazione, cresciuta del +4,6%: tre volte superiore al dato nazionale. Numeri che confermano un’inversione di tendenza dopo anni di stagnazione. Schifani sottolinea però anche le criticità ancora aperte, come le difficoltà del settore agricolo e il problema dell’occupazione giovanile. Su questi fronti, ha annunciato nuovi piani per start-up, attività commerciali e un intervento anti-siccità già in fase di attuazione. La sfida, ora, è rendere duraturo e inclusivo questo slancio economico.