C'è un museo in Sicilia che sta sorprendendo il mondo | Collezioni misteriose e storie nascoste da conoscere
Scopri il Museo Archeologico Paolo Orsi di Siracusa: un viaggio nella storia della Sicilia attraverso reperti unici e affascinanti.

Un viaggio nel tempo attraverso la Sicilia
Fondato nel 1878 e intitolato all'archeologo Paolo Orsi, il museo è situato in Viale Teocrito, 66, all'interno del parco di Villa Landolina. La struttura, progettata dall'architetto Franco Minissi, si estende su una superficie di oltre 9.000 metri quadrati, suddivisi in più settori espositivi.
Le collezioni: dalla preistoria all'età romana
Il museo ospita reperti che coprono un arco temporale che va dalla preistoria all'età romana. Tra i pezzi più significativi vi sono:
- La Venere Landolina, una statua di epoca ellenistica raffigurante una figura femminile nuda.
- Il Sarcofago di Adelfia, un sarcofago in marmo del IV secolo d.C. decorato con scene cristiane.
- Reperti provenienti da siti archeologici siciliani come Megara Hyblaea, Eloro, Akrai, Kasmenai e Kamarina.
Un'esperienza interattiva e accessibile
Il museo offre un'esperienza interattiva grazie a percorsi espositivi tematici e all'utilizzo di tecnologie multimediali. Inoltre, è possibile effettuare visite virtuali attraverso Google Street View, permettendo una fruizione anche a distanza.
Curiosità: il legame con le catacombe di San Giovanni
Il Sarcofago di Adelfia, uno dei pezzi più importanti del museo, fu rinvenuto nel 1872 nelle Catacombe di San Giovanni a Siracusa. Questo sarcofago è decorato con scene tratte dal Vecchio e Nuovo Testamento ed è un esempio significativo di arte funeraria cristiana dell'epoca.