La ricetta che ha fatto impazzire i sovrani | Il trionfo mondiale di un dolce palermitano senza pari

Il dolce siciliano simbolo di Palermo, ha stregato regine, viaggiatori e chef stellati. Scopri la sua vera storia e la gloria internazionale.

A cura di Paolo Privitera
04 luglio 2025 18:00
La ricetta che ha fatto impazzire i sovrani | Il trionfo mondiale di un dolce palermitano senza pari - Foto: Alexis Fam - Flickr: Cannoli/Wikipedia
Foto: Alexis Fam - Flickr: Cannoli/Wikipedia
Condividi

Un morso di gloria: da Palermo alle corti d’Europa

Il cannolo siciliano non è solo un dolce: è un’esplosione di identità palermitana. Nasce tra le mura dei conventi medievali e le celebrazioni del Carnevale arabo-normanno, secondo quanto riportato da fonti storiche come Gaetano Basile e Giuseppe Coria. Fu proprio a Palermo, tra IX e XI secolo, che le suore di clausura iniziarono a confezionare questo cilindro di pasta fritta, ripieno di una crema di ricotta zuccherata che ancora oggi paralizza i sensi dei più golosi.

Come il cannolo arrivò sulle tavole dei reali

Il cannolo non rimase a lungo un segreto siciliano. Nel Settecento, venne servito durante un ricevimento al Palazzo dei Normanni, suscitando l’entusiasmo della corte borbonica. Pare che Maria Carolina d’Asburgo, moglie di Ferdinando I, ne rimanesse talmente colpita da richiederlo più volte a corte, contribuendo alla sua diffusione tra le corti europee, come riportano gli annali del Regno delle Due Sicilie.

La ricetta segreta che ha fatto il giro del mondo

Il successo del cannolo sta nella sua complessità nascosta. Ogni elemento – la scorza croccante, la ricotta di pecora locale, il tocco finale di scorza d’arancia candita o cioccolato fondente – racconta una parte della storia gastronomica siciliana.

Dalle mani dei palermitani agli chef stellati

Oggi, il cannolo è un simbolo mondiale, proposto in versioni rivisitate da chef internazionali come Massimo Bottura e Gordon Ramsay. A Londra, New York, Tokyo… è Palermo a parlare, con ogni crosta che scrocchia e ogni ricotta che profuma di zagara. Il World Pastry Championship del 2018 ha inserito il cannolo tra i dolci più iconici della pasticceria mondiale.

La curiosità: un dolce con radici “proibite”

Pochi sanno che, secondo alcuni studi etno-gastronomici, il cannolo sarebbe originato come simbolo fallico di fertilità nei riti pagani e carnascialeschi arabi-palermitani, connessi alla celebrazione della virilità maschile durante il periodo islamico della Sicilia. Questa simbologia venne poi cristianizzata dalle monache di clausura, che ne fecero un dolce di Carnevale, oggi popolarissimo ma dal passato scandaloso.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Il Fatto di Sicilia sui social