Omicidio nella storia di Messina | La Polizia svela un segreto inquietante!

Arrestato un sessantenne per l'omicidio di una badante russa a Messina. Scopri i dettagli di un caso choc! ⚖️🚔

A cura di Redazione
28 luglio 2025 11:58
Omicidio nella storia di Messina | La Polizia svela un segreto inquietante! -
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Barcellona Pozzo di Gotto: Arrestato un 60enne per l’omicidio di una badante russa

La Polizia di Stato di Messina ha effettuato un arresto cruciale nel caso della morte della badante russa di 75 anni, il cui corpo era stato rinvenuto lo scorso 12 luglio sul greto del torrente Longano. Un sessantenne originario di Barcellona Pozzo di Gotto è stato arrestato in esecuzione di un’Ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari del locale Tribunale, su richiesta della Procura della Repubblica.

Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Messina e dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Barcellona Pozzo di Gotto, si sono concentrate fin da subito sulle frequentazioni della vittima. Gli inquirenti hanno scoperto indizi che collegano l’uomo alla morte della donna, avvenuta in circumstanze tragiche e drammatiche.

Secondo le ricostruzioni investigative, il 60enne avrebbe invitato la badante a seguirlo presso la propria abitazione il 7 luglio. Quando la donna ha rifiutato, si sarebbe verificato un contatto tra i due che ha provocato la sua caduta dal muretto di cinta, posto sull’argine del torrente. Purtroppo, la caduta ha causato ferite mortali e la donna è stata trovata in uno stato avanzato di decomposizione, a testimonianza dell’orribile evento.

A provo di ciò, emerge un fatto inquietante: nonostante l’uomo avesse compreso che la donna versava in pericolo di vita, ha scelto di allontanarsi senza prestarle soccorso, contribuendo alla sua morte.

Gli elementi raccolti dagli agenti della Polizia di Stato hanno spinto la Procura a richiedere un provvedimento restrittivo, che è stato prontamente accolto dal giudice. Dopo gli atti burocratici, il sessantenne è stato associato alla casa circondariale di Messina Gazzi, dove attenderà ulteriori sviluppi legali.

È importante sottolineare che, in base al principio di presunzione di innocenza, l’indagato deve essere considerato innocente fino a prova contraria. Le indagini continuano e il futuro giudizio si svolgerà in un contesto di garanzia e imparzialità, dove ciascuna parte avrà la possibilità di far valere le proprie ragioni.

La comunità di Barcellona Pozzo di Gotto è sotto shock per questa tragica vicenda, che solleva interrogativi sul diritto degli individui a sentirsi al sicuro nelle proprie abitazioni e nelle relazioni quotidiane. L’attenzione rimane alta mentre le autorità approfondiscono le indagini.

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