Pantelleria rivela il segreto per una vita migliore | Scopri perché i Parchi di Sicilia sono la chiave del benessere!
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Pantelleria come Clinica Naturale: Il Convegno sulla Salute e il Benessere
Pantelleria, 21 Luglio 2025 – L’isola di Pantelleria si conferma un fulcro di bellezza e salute, come emerso dal convegno “Parco e benessere, un ambiente di qualità per una vita di qualità”, organizzato dall’Ente Parco Nazionale isola di Pantelleria. L’evento ha radunato esperti provenienti da diversi settori per discutere come l’isola possa contribuire al miglioramento della qualità della vita delle persone e dell’ambiente.
“Pantelleria è una spa naturale a cielo aperto”, ha dichiarato il commissario straordinario, Italo Cucci. Il suo intervento ha messo in evidenza come il territorio, con la sua originale geologia vulcanica, possa facilitare recuperi fisici, mentali e spirituali. “Qui si possono curare malattie e dolori”, ha aggiunto, sottolineando l’importanza di approcci olistici alla salute.
Il triatleta olimpionico Alessandro Fabian, ospite d’eccezione, ha confermato l’energia che l’isola offre agli sportivi: “Pantelleria rappresenta un’ottima location per gli allenamenti, grazie alla sua natura mozzafiato.”
I saluti istituzionali sono stati aperti dal sindaco Fabrizio D’Ancona, seguito da Carmine Vitale, direttore facente funzioni del Parco. Vitale ha enfatizzato il ruolo fondamentale dell’ente nel promuovere la conoscenza e la sensibilizzazione sui temi ambientali, con particolare riferimento alla bellezza e alla biodiversità dell’isola, “dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO”.
Durante il convegno, diversi esperti hanno contribuito con le loro visioni. L’endocrinologo Alfio Trovato ha dichiarato: “L’ambiente di Pantelleria offre una ricchezza in termini di flora e fauna che può restituire benessere.” La psicologa Nicoletta Teso ha approfondito la pet therapy, suggerendo che l’armonia tra uomo, animale e natura può contribuire al nostro equilibrio psichico.
Anche il settore agricolo è stato al centro del dibattito. Michele Buonomo, membro del direttivo di Legambiente, ha proposto l’idea innovativa del “reddito di contadinanza”, una misura per sostenere i giovani agricoltori. “Questo potrebbe incentivare i giovani a restare sull’isola e valorizzare il territorio,” ha affermato.
Il professor Cesare Castellini ha avanzato la possibilità di inserire piccoli allevamenti all’interno delle aziende esistenti, proponendo pratiche agricole sostenibili in grado di migliorare i terreni. Anche il cicloturismo è stato citato come una strategia per valorizzare il territorio da parte di Augusto Congionti, presidente di Agriturist.
Il convegno si è chiuso con l’intervento di don Vito Impellizzeri, preside della Facoltà Teologica, che ha richiamato l’attenzione sulla visione di Papa Francesco in merito alla dignità del creato. “Il Parco è un libro vivo di educazione civica,” ha dichiarato, sottolineando l’importanza della corresponsabilità nella salvaguardia del pianeta.
In conclusione, il convegno ha lanciato un forte appello alla comunità: ognuno può contribuire alla cura e valorizzazione di Pantelleria, promuovendo un approccio integrato e sostenibile per il futuro dell’isola. Questo evento non ha solo messo in luce le opportunità offerte dall’ambiente di Pantelleria, ma ha anche sottolineato l’importanza di una responsabilità collettiva per la tutela di questa perla del Mediterraneo.