Ritardi inammissibili | Il presidente della Regione Siciliana lancia un ultimatum agli assessori!
Il presidente Schifani chiede interventi urgenti per combattere i ritardi nella legge in Sicilia. Azioni presto per il bene dei cittadini! ⚖️🔍✨

Schifani richiamo agli assessori siciliani: “Basta ritardi nell’attuazione delle leggi”
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha lanciato un forte richiamo agli assessori del governo regionale, esprimendo preoccupazione per i “ritardi inaccettabili” nell’adozione dei provvedimenti attuativi delle leggi. In un comunicato ufficiale, Schifani ha sottolineato come questa situazione stia creando un grave nocumento per i cittadini e stia ostacolando l’efficacia delle norme destinate allo sviluppo e all’economia della Sicilia.
Schifani ha invitato tutte le strutture regionali a un rigoroso rispetto dei termini stabiliti, affermando che, quando possibile, è auspicabile operare addirittura con anticipo. In assenza di scadenze specifiche, il presidente ha suggerito di considerare un termine massimo di trenta giorni per l’adozione dei provvedimenti. Qualora non si rispettassero questi tempi, il governo si riserverebbe la possibilità di utilizzare lo strumento dell’avocazione.
In aggiunta, Schifani ha richiesto agli assessori di approfondire i contenuti della Relazione della Corte dei Conti, che ha esaminato i controlli interni e le problematiche emerse nel periodo 2022-2023. Ha esortato a “attivare ogni iniziativa utile” per superare le criticità riscontrate dalla magistratura contabile.
Questa sollecitazione del presidente rappresenta un chiaro segnale di quanto sia fondamentale una gestione efficiente e tempestiva nell’attuazione delle leggi, al fine di garantire un miglioramento del tessuto socio-economico della Sicilia. Con questo intervento, si punta a riportare al centro dell’azione di governo la responsabilità e l’efficacia, in un momento storico in cui la regione ha un urgente bisogno di sviluppo.