Tartarughe marine tornano a nidificare in Regione Siciliana | Scoperta sorprendente che sfida la crisi ambientale!

Record di Nidi di Tartaruga Caretta-Caretta in Sicilia: Un Segno di Speranza

La Sicilia si conferma ancora una volta come un ecosistema privilegiato per la tartaruga marina Caretta-caretta, con un numero record di nidi scoperti nelle ultime settimane. L’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Giusy Savarino, ha annunciato con entusiasmo il ritrovamento di numerosi nidi grazie all’instancabile lavoro di volontari e associazioni nelle riserve naturali dell’isola.

Le spiagge delle Saline di Priolo, dell’Isola dei Conigli, di Cala Spugne e di Cala Croce a Lampedusa si sono dimostrate veri e propri luoghi di nidificazione. “Emblematica è la nidificazione nelle Saline di Priolo, un’area a elevato rischio ambientale,” ha dichiarato Savarino, sottolineando come la presenza di questi nidi in una zona fragile sia «un segno di speranza».

Con ben diciassette nidi rinvenuti sulla spiaggia dei Conigli, la Sicilia ha superato ogni precedente record. “La Sicilia si conferma una vera e propria nursery per questa specie,” ha aggiunto Savarino, evidenziando come le condizioni ambientali dell’isola siano ideali per la riproduzione delle tartarughe marine, che migrano ogni anno verso queste spiagge.

Savarino ha espresso un sentito ringraziamento a tutti coloro che, con dedizione e passione, si impegnano per la salvaguardia di questi siti. Il suo assessorato continua a promuovere e mettere in atto misure necessarie per la conservazione e la protezione dall’inquinamento delle riserve naturali siciliane, che si stanno affermando come importanti habitat per la biodiversità.

Questa notizia rappresenta non solo un successo per la conservazione dell’ambiente marino siciliano, ma anche un auspicio per il futuro della fauna selvatica nel Mediterraneo. La Sicilia, con la sua bellezza naturale, continua a dimostrarsi un luogo di meraviglia e rinascita.