Un angolo di paradiso che pochi conoscono | Riserva Monte Cammarata e le incredibili scoperte
Esplora Monte Cammarata, paradiso di trekking, fauna rara e siti antichi: natura e storia a due passi da te!

Una vetta da record a due passi da te
Nel cuore dei Monti Sicani, in provincia di Agrigento, sorge la Riserva Naturale Orientata di Monte Cammarata, un'area protetta di oltre 2.049 ettari che comprende la vetta omonima a 1.578 m, la cima più alta della catena. Qui pini, lecci, roverelle, e un sottobosco rigoglioso punteggiato di camomilla, orchidee e denti di leone compongono un paesaggio mozzafiato
Per te, appassionato di escursionismo, è un invito irresistibile: sentieri ad anello da 7 a 16 km, come quelli verso Pizzo della Rondine o il sentiero del Rifugio. Non è solo un’esperienza sportiva, ma un'immersione nella fauna rara: dal picchio rosso maggiore, rapaci come poiane e falchi pellegrini, fino alla coturnice sicula, specie in via d’estinzione. Dalla cima, in giornate limpide, si scorgono l’Etna, il Mar Tirreno, le catene montuose fino a Trapani ed Enna.
Natura da esplorare, storia e comodità
La riserva collega i comuni di Cammarata, San Giovanni Gemini e Santo Stefano Quisquina, rendendola facilmente accessibile ai residenti e ai visitatori. All’ingresso, la zona attrezzata di Savochello‑Ledera accoglie fino a 300 persone con aree picnic, giochi e servizi essenziali.
Sul monte, antiche strade forestali e tracciati segnalati convergono verso il punto più elevato, con partenza consigliata dal Rifugio Monte Cammarata o da San Giovanni Gemini.
Il clima mediterraneo di vetta è un altro bonus: 15‑17 °C d’estate e qualche chicco di neve d’inverno .
Non solo trekking: la riserva è un laboratorio a cielo aperto per osservazione ornitologica, botanica e fotografia naturalistica. E per chi ama camminare con calma, i sentieri medi combinano natura e turismo sostenibile.
Curiosità : segreti tra rocce e antichi insediamenti
Secondo studi riportati su Wikipedia e approfonditi da fonti archeologiche locali, nella Riserva Naturale di Monte Cammarata sono stati individuati dodici siti archeologici, che spaziano dall’Età del Rame fino al tardo Medioevo. Questi siti includono resti di pagliai in pietra a secco, ruderi pastorali e antichi insediamenti temporanei legati alla transumanza e all’attività agricola dell’area. Le scoperte testimoniano come questo territorio sia stato abitato e vissuto per millenni, in equilibrio tra uomo e natura.