Un episodio che ha dell’incredibile | La statua sopravvissuta alla lava di Catania

Scopri la storia del Santuario della Madonna della Sciara a Mompilieri: un miracolo catanese tra fede, lava e speranza.

A cura di Paolo Privitera
24 luglio 2025 21:00
Un episodio che ha dell’incredibile | La statua sopravvissuta alla lava di Catania - Foto: Peppepappa/Wikipedia
Foto: Peppepappa/Wikipedia
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Le origini del culto e la catastrofe del 1669

Il Santuario della Madonna della Sciara, situato a Mompilieri, frazione di Mascalucia (CT), ha origini antichissime. Già nel XIII secolo, esisteva una chiesa dedicata alla Madonna dell'Annunziata, arricchita nel 1523-1525 da opere di Antonello Gagini, tra cui il gruppo marmoreo dell'Annunciazione e il simulacro della Madonna delle Grazie.

Nel marzo del 1669, una devastante eruzione dell'Etna seppellì completamente Mompilieri e la sua chiesa sotto oltre 10 metri di lava. La colata lavica cancellò interi paesi e trasformò la morfologia del versante sud dell’Etna fino a Catania e al mare.

Il ritrovamento miracoloso del 1704

Dopo 35 anni di tentativi infruttuosi, nel 1704, una "pia persona" indicò il luogo dove scavare. Il 18 agosto, alla profondità di circa 10 metri, fu ritrovata la statua marmorea della Madonna delle Grazie, seriamente danneggiata ma ancora riconoscibile. I frammenti vennero estratti e ricomposti, e in 40 giorni si costruì una piccola cappella in mezzo al deserto lavico. 

Il ritrovamento fu interpretato come un segno divino, e la Madonna venne invocata con il titolo di "Madonna della Sciara", in riferimento alla colata lavica ("sciara" in dialetto siciliano) che aveva seppellito e protetto la statua.

Il santuario oggi: fede e devozione

Nel corso dei secoli, il Santuario è stato ampliato per accogliere i numerosi pellegrini. Nel XIX secolo fu costruita una chiesa più spaziosa, e nel 2010 è stata completata una nuova aula liturgica che può ospitare oltre 600 fedeli. 

Il Santuario è stato elevato a rango di Santuario Arcidiocesano nel 1923 e continua ad essere meta di pellegrinaggi, soprattutto durante le celebrazioni di agosto che commemorano il ritrovamento miracoloso.

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