Un luogo che ha cambiato il destino di interi popoli | La Cala di Palermo e gli eventi che hanno segnato la storia

Un viaggio nella Cala di Palermo: il porto che ha visto passare Fenici, Greci, Arabi e Americani in secoli di storia affascinante.

A cura di Paolo Privitera
03 luglio 2025 12:00
Un luogo che ha cambiato il destino di interi popoli | La Cala di Palermo e gli eventi che hanno segnato la storia - Foto: Jorge Franganillo/Wikipedia
Foto: Jorge Franganillo/Wikipedia
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La culla di Palermo: dove tutto ebbe inizio

 La Cala è il più antico porto di Palermo, ed è qui che comincia l’avventura della città. Secondo le fonti archeologiche, i Fenici sbarcarono in questa piccola insenatura naturale tra l’VIII e il VII secolo a.C., attratti dalla sua posizione riparata e dalla possibilità di commercio con l’entroterra. Da quel momento, questo tratto di costa divenne un punto strategico per ogni potenza del Mediterraneo.

Dai Greci agli Arabi: il porto dei mille volti

 Dopo i Fenici, arrivarono i Greci, che rafforzarono il controllo marittimo della zona. Ma fu con la conquista araba, nell’827 d.C., che la Cala divenne una vera base navale e commerciale, al centro dei traffici tra Oriente e Occidente. Gli arabi chiamarono la città Balarm, trasformandola in uno dei porti più fiorenti dell’intero mondo islamico medievale.

La Cala nel Medioevo e nell’età spagnola

 Nel periodo normanno e successivamente sotto la dominazione spagnola, la Cala mantenne la sua importanza. Furono costruiti magazzini, arsenali, bastioni difensivi e, nel Seicento, nacque il celebre La Loggia, il quartiere adiacente dove commercianti e marinai vivevano a stretto contatto con le banchine.

L’arrivo degli Americani e la rinascita del porto

 Il 10 luglio 1943, durante lo sbarco degli Alleati in Sicilia, le truppe americane entrarono a Palermo proprio dalla Cala. Fu un momento cruciale per la liberazione dell’isola dal nazifascismo. L’intero porto venne riconvertito a scopi militari per mesi, segnando un nuovo capitolo nella storia della città.

Declino, abbandono e la rinascita urbana della Cala

Dopo anni di abbandono e degrado, tra gli anni ‘70 e ‘90, la Cala è tornata a splendere grazie a importanti lavori di riqualificazione urbana iniziati nel 2010. Oggi è un luogo vivace e frequentatissimo, ideale per passeggiare, andare in bici o sedersi nei numerosi locali con vista sul mare. La darsena accoglie barche e yacht, e il suo nuovo volto la rende uno dei posti più amati dai palermitani e dai turisti.

Curiosità: l’Obelisco di Garibaldi dimenticato sul molo

 In pochi sanno che sul molo di levante della Cala si trova un obelisco commemorativo dedicato a Garibaldi, posizionato dove, secondo alcune fonti locali, egli mise piede nel 1860 dopo lo sbarco a Marsala. È spesso ignorato dai passanti, ma rappresenta un raro documento di pietra della Palermo risorgimentale.

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