Arrestato in pieno giorno a Catania | La verità che nessuno si aspettava sulla Polizia e la droga nel centro città!

Un 26enne gambiano è stato arrestato a Catania per spaccio di marijuana. Scopri i dettagli di questa sorprendente vicenda! 🚓🌿

A cura di Redazione
04 agosto 2025 15:41
Arrestato in pieno giorno a Catania | La verità che nessuno si aspettava sulla Polizia e la droga nel centro città! -
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Catania: Arrestato un 26enne Gambiano per Spaccio di Droga

In un’operazione di controllo del territorio, la Polizia di Stato di Catania ha arrestato un cittadino gambiano di 26 anni, accusato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. L’arresto è avvenuto nei pressi di un affollato parco giochi nel centro della città, dove il giovane si aggirava con marijuana nascosta in tasca.

L’episodio è avvenuto giovedì quando una pattuglia di poliziotti motociclisti, impegnati in normali attività di sorveglianza, ha notato il comportamento sospetto del giovane. Alla vista degli agenti, il 26enne ha cercato di allontanarsi rapidamente, un atteggiamento che ha subito insospettito gli operatori. “Un comportamento anomalo che ha giustificato un controllo approfondito,” hanno commentato i coinvolti.

Sottoposto a identificazione, il giovane è apparso visibilmente nervoso e privo di documenti. Durante la verifica, gli agenti hanno osservato che continuava a rovistare nella tasca dei pantaloni. Di fronte a questo atteggiamento, gli agenti hanno deciso di procedere con una perquisizione personale. La loro prudenza ha dato i suoi frutti: nella tasca è stata trovata una busta di tabacco contenente 12 dosi di marijuana, per un peso complessivo di quasi 9 grammi, pronte per essere spacciate.

La sostanza è stata sequestrata e inviata ai laboratori della Polizia Scientifica per ulteriori analisi. Dato che il 26enne aveva già precedenti per reati legati alla droga, gli agenti hanno optato per l’arresto. Il giovane è stato portato negli uffici della Polizia Scientifica per il fotosegnalamento e successivamente trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura, in attesa del giudizio direttissimo, come stabilito dal Pubblico Ministero di turno.

Questo episodio sottolinea l’impegno continuo delle forze dell’ordine nella lotta contro il traffico di droga e la sicurezza nelle aree pubbliche. Mentre la vicenda si evolve nelle aule di giustizia, si ribadisce la presunzione di innocenza fino a condanna definitiva del coinvolto.

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