Fuoco e paura a Catania | La verità choc sui maltrattamenti che nessuno sospettava.

Arrestato un uomo per incendio e maltrattamenti dopo aver minacciato la moglie. Intervento tempestivo della polizia salva la situazione. 🚨🔥💔

A cura di Redazione
26 agosto 2025 12:49
Fuoco e paura a Catania | La verità choc sui maltrattamenti che nessuno sospettava. -
Condividi

Incendio doloso e maltrattamenti: arrestato un 32enne a Catania

Catania, 26 agosto 2025 – Un drammatico episodio di violenza domestica ha avuto luogo nel quartiere Picanello di Catania, dove un uomo di 32 anni, originario delle isole Mauritius, è stato arrestato dalla Polizia di Stato per incendio doloso e denunciato per maltrattamenti in famiglia. La vicenda si è sviluppata in seguito alla segnalazione da parte della moglie, costretta a fuggire dalla propria abitazione a causa delle ripetute minacce del marito.

La donna, in evidente stato di agitazione, è riuscita a chiedere aiuto contattando la Polizia mentre si rifugiava a casa di un’amica. In precedenza, aveva ricevuto messaggi aggressivi su WhatsApp da parte del marito, il quale l’aveva minacciata di dar fuoco alla loro abitazione. Le sue parole, cariche di paura, hanno spinto la vicina doma ad allertare le forze dell’ordine, anticipando l’imminente tragedia.

A pochi minuti dalla segnalazione, i poliziotti delle Volanti sono giunti sul posto e hanno scoperto che l’appartamento al piano terra stava bruciando. L’uomo, trovato con un accendino in mano, stava tentando di fuggire al momento dell’intervento. Gli agenti hanno agito prontamente, evacuando gli altri residenti della palazzina e garantendo la loro sicurezza. La tempestività dei Vigili del Fuoco ha permesso di domare le fiamme, evitando danni ulteriori agli appartamenti circostanti.

Successivamente, gli agenti hanno raccolto la denuncia della donna, che ha rivelato di aver subito nel corso della loro relazione, durata quattro anni, numerose violenze fisiche e verbali, spesso legate agli stati di alterazione dell’uomo dovuti all’abuso di alcol. Questa drammatica testimonianza ha portato all’attivazione della procedura prevista dal codice rosso, nota per la rapida risposta in casi di violenza domestica.

L’indagato è stato trasferito presso la casa circondariale di Piazza Lanza a Catania, in attesa del giudizio di convalida da parte del Giudice per le indagini preliminari. È importante sottolineare che il 32enne mantiene la presunzione di innocenza fino a una eventuale condanna definitiva.

Questa vicenda è una triste testimonianza della necessità di affrontare con urgenza e determinazione il fenomeno della violenza domestica, un problema che colpisce troppe donne in Italia e nel mondo.

✅ Fact Check FONTE VERIFICATA

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Il Fatto di Sicilia